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  1. #1
    Utente bannato
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    [?] creare SO senza SO

    Non voglio fare un so, xo voglio documentarmi su una cosa: come si fa a fare un so senza basarsi su un altro so? Nel senso: quelli che hanno inventato unix nel '60 (mi pare), l'hanno fatto prima in ASM e poi in C, ma dico io, come hanno fatto se prima nn c'era un so? Anche se ci fosse stato un so, prima di questo chi c'era?
    Mi sembra il complesso dell'uovo e la gallina...

  2. #2
    Moderatore di Programmazione L'avatar di alka
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    Senza entrare nel merito, non credo che i procedimenti si discostino molto dalla normale attività di sviluppo del software.

    Si creano i componenti e gli strumenti di minori dimensioni costruendo su di essi applicazioni sempre più complesse sino ad arrivare ad un macroprodotto che svolge un discreto numero di funzionalità.

    MARCO BREVEGLIERI
    Software and Web Developer, Teacher and Consultant

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  3. #3
    Utente di HTML.it L'avatar di oregon
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    Unics fu sviluppato su PDP7 in linguaggio macchina con strumenti molto primitivi al fine, pensa, di far girare meglio un gioco (Space Travel) ...

    In realta', ai tempi, tutti i software di sistema venivano scritti direttamente in assembler ...

  4. #4
    Ti consiglio questi 2 link . Ti danno le basi , molto ridotte , del lavoro che c'è dietro ad un SO . Buon divertimento

    Link 1
    Link 2

  5. #5
    Utente di HTML.it
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    Già, prima l'uovo o prima la gallina? Quello che tu ci proponi è un bel problema di reverse engeneering.

    Fondamentalmente un SO è un software che è stato scritto per inizializzare la macchina, anche se la definizione di SO è cambiata nel tempo; ad esempio c'e chi dice che il DOS non è neppure un SO ma un sempplice gestore di interrupts! Vallo a raccontare a quelli che si son fatti venir l'afta epizotica a forza di bucare schede per istruire i primi grandi mainframe. Per loro, quando arrivarono i software per l'immissione dei dati da tastiera e per l'output dei dati a video (fatto eccezzionale!) si trattafa di applicativi evoluti

  6. #6
    Utente di HTML.it
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    pensa addirituttura i primi computer a valvole termoioniche !!!!! sapete da dove viene il termine BUG x indicare errore ? bug significa insetto e quando c'erano i pc a valvole, quando poi le levano lasciavano i buchi belli caldi e ci si rifugiavano gli insetti.. ke poi più avanti causavano errori!!! poi vabé riavviavi in modalità provissoria e avviavi insetticida.exe

    l'avete presente la puntata dei Simpson quando si Vede Abu ke ha fatto la tesi di laurea in india con un programma con le skede perforate ( ordine perfetto di tali schede garantisce perfetto funzionamento mio programma.. ) poi arriva bart... ahah


    All'uni ad una materia stiamo facendo un mini sistema operativo.. è x un micro-controllore.. fai conto ke possiamo si e no gestire non più di 5-6 processi e politiche tipo semafori o paginazione neanke le prendiamo in considerazione xkè abbiamo si e no 256 k di memoria in tutto... xò lo facciamo in C con qualke libreria specifica del nostro hardware ke dobbiamo programmare.. ke è un microcontrollore della "picosystem" (mi pare) e niente funziona così, tutti sti apparecchietti hanno un Datasheet ossia un foglio con le istruzioni tipo ke registri ci sono, ke fanno, le varie opzioni.. e bla bla bla.. e poi a seconda ke devi far vai a toccare quello o quell'altro registro, intanto è già tanto ke gestiamo gli interrupt e accendiamo qualke led eheh xò da gusto! x i pc è la stessa cosa in principio solo molto molto più complicata.. l'unica cosa ke servirebbe secondo me è un simulatore della macchina ke devi programmare.. cioè se volessi scrivere un SO x il Mac, potrei farlo anke sotto linux o windows nel linguaggio ke preferisco.. basta ke apparte le n librerie x quella macchina ho un simulatore di quella macchina in modo ke posso fare il debug su un altra, cmq la grande rivoluzione è stato l'hardware.. e l'introduzione dei transistor, e la continua innovazione hard.. ke ha invogliato e permesso lo sviluppo del software... x fortuna.. se no all'uni ancora dovevo dare Schede Perforate 1 e 2...

  7. #7
    Beh ? Che avete contro le schede perforate ? All'Università ci caricavo i miei primi programmi in Fortran . Poi li mettevi nei cestini della raccolta e ...aspettavi che usciva il tuo programma , sperando senza errori . .

  8. #8
    Utente di HTML.it
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    ma davvero te hai programmato con le schede xforate.. peso!.. ma c'era una macchinetta ke tu gli passavi il codice e quella la traduceva in fori ?

  9. #9
    Si , badando a nn andare fuori campo per i numeri di riga , le istruzioni e i commenti :rollo: . E non immagini quante schede si incastravano nel meccanismo , e ti toccava fare anche il manutentore dell 'apparecchio , o aspettare l'addetto che non passava mai. . Adesso , invece , tutta un'altra storia .

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