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Discussione: The wild blue yonder

  1. #1
    Utente di HTML.it L'avatar di figaro
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    The wild blue yonder

    Sono curiosissimo di vederlo. Mi sbilancio? Profondità e visionarietà all'altezza di Kubrick.

    http://www.wildblueyonder.wernerherzog.com/

  2. #2
    Utente di HTML.it L'avatar di figaro
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    L'ho visto, nonostante tutto, nonostante la sala da 35 posti e lo schermo delle dimensioni di un tostapane.
    Devo confessare che mi ha spiazzato, perché, avendo letto dei contributi esclusivi concessi a Werner Herzog da parte di Nasa e JPL, mi aspettavo delle immagini senza precedenti per originalità e visionarietà.
    In realtà la visionarietà esiste come pure la visionarietà, ma si manifestano in chiave poetica, come sottolineato dal credit al termine del film alla "NASA per il suo senso della poesia".
    In effetti il film assomiglia molto ad una fiaba, nella quale le suggestioni sono molto più importanti della verosimiglianza, dove il senso è suffragato dalla fantasia del fruitore.
    Ebbene, gli alieni sono già da noi da tanto tempo, fuggiti dal loro mondo a causa delle mutate condizioni del pianeta d'origine, ormai inospitale. Uno di questi alieni è il narratore del film, che narra dello stesso identico slancio esplorativo di noi terrestri alla ricerca di una nuova "casa" per tutti. Come accennavo, sono seminate nel corso del film, considerazioni e insegnamenti, che fanno causa al nostro modo di fare troppo spesso egoistico e antropocentrico. Ci sono critiche all'effimero senso del progresso, alla "sedentarietà" che ne smorza la spinta propulsiva (è tutta colpa dell'allevamento del maiale!).
    Non mancano trovate verosimiglianti alla star-trek, con il concetto del trasporto caotico, illustrato da un ingegnere dagli occhi a mandorla. E poi il rapporto con l'estraneo, con l'alieno, sui dubbi consistenti di saperlo comprendere se non addirittura intercettarne la presenza. Tale è il senso della sequenza nel cielo di elio liquido. Trae invece conclusioni concrete il finale, con la presa d'atto con la realtà di una Terra destinata ad essere una immensa, unica riserva naturale, bella e in equilibrio, come quando non c'era l'uomo.

  3. #3

  4. #4
    Utente di HTML.it L'avatar di figaro
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    [supersaibal]Originariamente inviato da ZuperDani
    Lo consigli insomma? [/supersaibal]
    Sì, ma non aspettarti la solita SF. Ovviamente ne rimarresti delusa.

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