mia madre mi telefona agitatissima dieci minuti fa: mio fratellino, appassionato di scacchi e iscritto a un sito di scacchisti appunto, le ha raccontato che ieri pomeriggio nella chat del sito c'era uno che provocava con discorsi razzisti e dicendo un sacco di parolacce, insultando tutti e tutto e via dicendo.. (immagino che tutti abbiate avuto a che fare con lo scemo del villaggio globale prima o poi quindi non mi dilungo..).
Chiedo ingenua a mammina: e quindi?
mamma alza il tono di voce fino a uno squittio isterico (e alquanto irritante al telefono.. ma mi sono guardata bene dal farglielo notare) e mi dice: [oVVoVe mode on] io aborrisco (giuro ha usato proprio sto termine..) le chat, ne sono terrorizzata..
insomma, per farla breve.. le chat sono uno strumento del demonio e chi chatta è come minimo un adepto della setta dei bambini di satana..
rispondo con voce calma: mamma mi sembra che tu stia esagerando, le tue paure faresti bene a tenertele per te e non credo che sarebbe mossa intelligente proibire a Edo di chattare o di usare internet anche perchè Edo ha 15 anni e non è scemo..
insomma.. mi sono proposta per parlare a Edo da uomo a uomo perchè così lei non fa/dice cazzate..
mi ha salutata dicendo secca: comunque io sono contraria..
ora vi chiedo un consiglio su come spiegare brevemente al ragazzino gli eventuali pericoli di internet e delle chat e poi lasciarlo libero di scorazzare sul web (15anni anagrafici ma in quanto a esperienza del mondo direi che è messo male..)