Il governo ha rimesso in discussione l'argomento (nessuna novità, è ciclica la cosa) di ripristinare le centrali nucleari sul territorio italiano!
il problema è che le vecchie centrali disattivate sono in fase di smantellamento! oggi sono stato alla centrale di Trino in provincia di Vercelli e con mio grande stupore ho visto che le torri di raffreddamento, che mi era capitato di vedere soltanto da lontano (fino ancora a 2/3 anni fa), non esistono più! quindi prima di ricostruirle, hai voglia...
Forse a questo punto conviene aspettare lo sviluppo delle centrali a fusione, ma secondo le prospettive ci vorranno ancora una trentina d'anni, sempre che le teorie vadanoin pratica!
Incuriosito dalla cosa ho fatto alcune ricerche in internet e si scoprono cose molto interessanti! se qualcuno ha qualche link interessante da propormi lo passi pure!
Alcuni dati:
- L'italia produce circa l'85-87% del suo fabbisognio di energia elettrica, il restante è importato da Francia e Svizzera! la maggior parte dell'importazione però serve x il fabbisogno notturno in quanto di notte costa meno comprarla!
Però, visto che la maggior parte dell'energia è prodotta da centrali termoelettriche (gas, petrolio e carbone), che in Italia praticamente non abbiamo, anche il combustibile deve essere importato, arrivando ad una dipendenza dall'estero dell'82% dell'energia necessaria!
Una curiosità: la centrale di Caorso (Piacenza), la più grossa di tutte, è stata disattivata solo nel 2000, restando in stan-by per 12 anni in attesa di ripartire, con ovviamente personale pagato (200 persone) che ha continuato a lavorarvici! Adesso che il reattore è stato spento nn potrà più ripartire!