(ANSA) - WASHINGTON, 30 NOV - In un'aula di tribunale
di Seattle, un uomo s'è dichiarato colpevole di reati connessi
con un accoppiamento sessuale con una cavalla, che condusse
alla morte di una persona. Il processo s'è chiuso con una mite
condanna.
I fatti risalgono allo scorso luglio. James Michael Tilt,
54 anni, di Enumclaw, nello Stato di Washington, all'estremo
Nord-Ovest dell'Unione, era accusato di essere entrato in una
stalla senza l'autorizzazione dei proprietari.
L'uomo ha ammesso di essere entrato nella stalla d'un vicino
con un amico, Kenneth Pinyan, per 'fare sessò con una cavalla.
Tait stava riprendendo l'accoppiamento quando Pinyan, forse
colpito con un calcio dall'animale, subì lesioni interne che
condussero alla sua morte.
L'uomo s'è riconosciuto colpevole dell'accusa contestatagli
ed è stato condannato a un anno con la condizionale, a 300
dollari di multa, a prestare 8 ore di servizio a favore
della comunità e a non avere contatti coi suoi vicini.
Nei suoi confronti non sono state mosse accuse di crudeltà
verso gli animali perchè, ha spiegato la procura, non c'è
prova che la cavalla abbia subito molestie.
(ANSA).