Originariamente inviato da peppekappa
proprio così
mi chiedo, ma quale potrà mai essere il motivo per cui un azienda con ambiente windows dovrebbe passare all'ambiente Linux ?
ricordo il 1991, quando cominciai ad utilizzare per la prima volta un computer e precisamente un terminale Unix, non sapevo nulla di sistema operativo, non sapevo neppure che esistesse, avevo solo un monitor ed una tastiera e quello che mi interessava era solo la videoscrittura poichè all'azienda interessava solo che conoscessi l'uso di un editor di testi, non ricordo quale fosse, ma ricordo che ci misi una settimana per impararne l'uso
nel 93 l'azienda cambiò i sistemi e passò all'ambiente MS-DOS
addio Unix
non c'erano più terminali, ma ad ognuno fu assegnato un pc
e l'editor di testo era il famigerato Wordstar
qui scoprii che dietro la videoscrittura e l'editor di testo esisteva un sistema operativo e cominciai a studiare l'MS-DOS e fu qui che mi interessai un pò di informatica tanto che in un paio di mesi fui capace di utilizzare le funzione + avanzate di Dos
nel 1995 arrivò win95 e successivamente win98 ed NT
ormai in azienda ero considerato referente informatico
quello a cui rivolgersi (naturalmente aggratis) per risolvere i problemi ed istruire i dipendenti e nuovi utenti nell'uso del pc
non venivo pagato extra per questo, ma avevo delle agevolazioni in orari di lavoro, che mi facevano comodo
nel 2002 entrò WinXp e successivamente Windows Server
ma adesso arriva la parte più importante
la "mia" azienda ha speso qualcosa come 10.700 milioni di vecchie lirette dal 1995 al 2001 per i sistemi informatici
tutti i suoi dipendenti utilizzano sistemi windows, oggi esiste quasi un pc per ogni 2 dipendenti.
dal 2001 ad oggi sono stati spesi ben 12 milioni di euro
per rinnovo parco macchine (nuovi server e pc con nuove licenze) ed istruzione del personale, naturalmente su sistemi rigorosamente Microsoft
alla luce di quest fatti e di queste spese, adesso mi dite quale interesse potrebbe avere un'azienda con quasi 1000 dipendenti ad utilizzare Linux, considerando che solo in 10 (me comrpeso) tra questi 1000 sanno che potrebbe esistere una "cosa" in un computer che si chiama Linux ?
provate ad immaginare cosa significhi:
per ogni esperto di Linux esistono 1000 esperti Windows
ne consegue che se un consulente Windows ora mi costa 100 un consulente Linux mi costerebbe 1000 (legge della domanda e dell'offerta)
non parliamo poi dell'assistenza, che vengono i capelli bianchi
gli esperti della mia azienda, dopo circa un mese di studi (da me promossi) hanno stabilito che da Windows a Linux, in modo radicale, costerebbe quasi il doppio rispetto all'aggiornamento degli attuali sistemi
è proprio vero il proverbio "chi primo arriva meglio alloggia"
questo per quanto riguarda l'azienda, ho usato la mia come esempio
passiamo adesso all'utente comune
è cosa nota che il 80% di utenti (in Italia) che utilizzano un pc lo fanno per tre motivi fondamentali:
. giocare ad Avalon (rigorosamente masterizzato)
. piratare film
. scaricare musica
. navigare su siti porno
con così altolocata cultura informatica, ad un utente medio comune, cosa gliene potrà mai fregare di Linux ?
quello che più gli imorta è impararare a guidare bene l'auto e non occuparsi di fare il meccanico
e per questo genere di attività, non vogliatemene, è windows a detenere il primato
certo che tra questi ci sarà pure quello estremamente curioso da porsi domande per darsi delle risposte
e magari diventerà pure un hacker, ma sarà sempre un granello di sabbia nel deserto del sahara
ad un amico a cui ho fatto usare Linux per la prima volta fornendogli il live cd di knoppix, dopo una settimana, alla mia domanda "che te ne pare di Linux ?"
mi ha risposto " sto Linux mi sa che l'hanno inventato per rendere le cose difficili e complicare la vita all'uomo"
date a cesare quel che è di cesare
see you later