Ricapitoliamo: durante Messina-Inter, Zoro porta via il pallone in risposta a insulti razziali. Il mondo si scandalizza e punta l'indice: in Malesia raccontano delle lacrime del calciatore, in Nuova Zelanda chiedono provvedimenti per bloccare gli hooligan nostrani, la Nigeria giustamente s'incazza, in Inghilterra si scrive di vergogna nazionale, a Singapore annunciano che il difensore diventerà capitano, in Sud Africa si inventano cori razzisti dei tifosi nerazzurri in Coppa Italia, in Canada l'hanno presa a cuore, il Wall Street Journal trova spazio per la vicenda, mentre la BBC organizza addirittura un forum sul caso. Forse che in India qualcuno poteva ancora avere un briciolo di disinteresse? E la Gazzetta di Tucuman, due parole non le voleva proprio dire? Per Zoro si sono poi mossi l'Europarlamento, alcuni Ministri, il Presidente Europeo dell'Intergruppo antirazzismo, la Questura di Messina, il Vescovo della città, Ronaldinho, l'apprezzata scrittrice Amelia Boynton Robinson, la FIGC, Massimo Caputi, ovviamente Luciano Moggi etc.etc. Nel corso dei giorni, Marc Zoro è stato invitato dal Principe di Monaco, è candidato all'Ambrogino d'Oro, ha una sedia pronta nel Sindacato Calciatori, ha avuto la cittadinanza onoraria del Comune di Cursi in provincia di Lecce, è stato insignito di striscioni all'ingresso del Municipio di Gela, la squadra "Orsa Maggiore" di Brindisi ha sospeso per un quarto d'ora gli allenamenti etc.etc. Intanto il giocatore rilascia interviste durissime, riprese in modo violento, in cui mette in dubbio la buonafede di Martins e Adriano, lanciando accuse che non risparmiano neanche gli esercenti milanesi. Però... come dettaglio della vicenda si è posto un grosso problema: quegli insulti in realtà non li ha sentiti nessuno, come ha scritto testualmente il giudice sportivo: "Tale comportamento razzista, peraltro, non è stato percepito dall’Arbitro, dal Quarto Ufficiale, dagli Assistenti e neppure dai collaboratori dell’Ufficio Indagini presenti alla gara". Ma questo non è bastato, perché gli atti sono passati all'Ufficio Indagini, dove forse sentono meglio. Franco Rossi [inciso i.o, grazie] racconta dei retroscena interessanti che instillano un terribile dubbio su tutto l'accaduto. Nel frattempo, oggi, nel silenzio degli Europarlamentari, Fiorentina e Juventus si sono prese 28.000 Euro di multa per 'cori dal significato di discriminazione razziale nei confronti di calciatori avversari' e 'bandiere contenenti un simbolo evocativo di discriminazione razziale'. E infine, Elvis Presley è ancora vivo, solo che non lo riconosce nessuno perché è più grasso di Ronaldo?
http://interisti.org/
Perchè della Juve non si parla mai mentre per l'inter si muove il mondo?