[supersaibal]
Originariamente inviato da ARCTiC
http://www.repubblica.it/2005/l/moto...elettrica.html
Il funzionamento e' semplice, si sfrutta un peso (in questo caso il peso dell'auto) per azionare un leveraggio applicato a una dinamo che produce corrente. Fin qui, nulla di "geniale", se non per l'idea di poter produrre energia elettrica "dal nulla"... il che e' ovviamente impossibile.
Dall'articolo di repubblica si legge:
"Senza aumentare l'inquinamento e senza richiedere nessuno sforzo aggiuntivo ai motori delle auto: basta farle passare su una speciale pedana che grazie al peso delle vetture si abbassano di qualche centimetro e attivano un meccanismo che produce corrente."
Io non sono un esperto, ma qualcuno potrebbe spiegarmi come farebbe un'auto ad azionare tale meccanismo SENZA consumare di piu' (e quindi senza aumentare l'inquinamento)? I circa 10kw "a passaggio", generati da questo strumento, non sono altro che energia cinetica "trasformata" in corrente elettrica, per produrla l'auto deve movimentare la piattaforma (in poche parole e' come se l'auto percorresse una piccola salita) con conseguente maggiore consumo, senza contare l'enorme dispersione di energia dovuta dagli attriti interni al meccanismo. Riassumendo quindi, sarebbe molto piu' vantaggioso applicare un normale motore a scoppio direttamente a una dinamo! (meno dispersione, piu' efficienza).
L'unica vera "rivoluzione" (se cosi' vogliamo chiamarla) di questo accrocchio e' che ripartisce il costo di produzione di energia elettrica su ogni automobilista che transita sulla rampa... ma a questo punto chiamiamola tassa di circolazione!
37mila euro ...per una stronzata. [/supersaibal]