Il calo dei fedeli costringera' entro il prossimo decennio la Chiesa cattolica a chiudere e poi a vendere il 3% dei propri luoghi di culto. La Conferenza episcopale tedesca calcola che a dover essere dismesse saranno piu' di 700 delle 24.500 chiese attualmente aperte. Questo distacco dei tedeschi dalle pratiche religiose sembra accentuarsi rispetto al recente passato, dal momento che tra il 1990 ed il 2004 ad essere stato chiuso alla liturgia e successivamente venduto e' stato l'1,7% del patrimonio ecclesiastico. Meta' delle chiese cattoliche dismesse sono state trasformate in edifici commerciali, un terzo e' stato ceduto ad altre comunita' religiose, mentre per il resto non e' stata ancora trovata una nuova destinazione. Una tendenza analoga si registra anche nella vicina Olanda, dove ogni anno 60 chiese in media vengono trasformate in caffe', garage o supermercati.
qui invece aumentato il numero e gli stipendi degli insegnanti di religione cattolicaTra le cause che spingono molti tedeschi ad allontanarsi dalla Chiesa di appartenenza figurano anche quelle economiche, dal momento che la legge prevede l'esonero dal versamento dell'imposta dell'8 per mille da parte di chi dichiara davanti alle autorita' statali la propria decisione di uscire dalla comunita' ecclesiale di appartenenza.
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