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  1. #1

    [JYTHON] Interfaccia utente sul browser?

    Ciao a tutti!!

    Mi sto studiando python e sono venuto a conoscenza di jython. Mi chiedevo se con jython è possibile realizzare delle interfacce tipo tkinter da eseguire sul browser come "applet" (come si fa con java per intendersi). Qualcuno mi sa dire qualcosa in proposito?

    Grazie mille!!
    Lungo le due rive del fiume gelato si stendeva la cupa e tetra foresta di abeti, dai quali il vento aveva appena spazzato il manto di brina. Nella luce crepuscolare quegli abeti neri e sinistri sembravano inclinarsi l'uno verso l'altro. Un silenzio minaccioso incombeva sul paesaggio, privo di qualsiasi segno di vita o di movimento, e desolato e freddo al punto da non poter ispirare che un solo sentimento: quello della più triste malinconia. E nello stesso tempo pareva che da quel paesaggio trapelasse una specie di riso, un riso ben più spaventoso di qualsiasi malinconia o tristezza, un riso tragico, come quello di una sfinge, un riso agghiacciante più della brina e che rammendava l'incombere minaccioso dell'ineluttabile. Era la saggezza potente e impenetrabile dell'eternità che irrideva alla vita, alla sua futilità e agli sforzi degli uomini.

  2. #2
    Utente di HTML.it L'avatar di Fox82
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    Si, è possibile realizzare applet, in quanto puoi utilizzare i package della librearia standard di Java

    http://www.jython.org/applets/index.html

    Non credo con tkinter però, probabilmente dovrai usare swing

    Linux user number 403381

    Stop TCPA!

  3. #3
    Intanto grazie mille per la risposta!
    Poi volevo chiederti, tu hai mai usato jython?
    Io sono rimasto un po' perplesso perchè sono andato all'url che mi hai consigliato ed ho aspettato il caricamento di jython ma non si è mai concluso perchè qualcosa è andato storto
    Ho provato con IE e funziona, su firefox no. Tu hai provato con firefox? Questa cosa mi lascia un po' perplesso.. mi da l'impressione di essere poco affidabile

    Ho mandato una mail alla userlist di jython come consigliato. Vedremo che succede
    Lungo le due rive del fiume gelato si stendeva la cupa e tetra foresta di abeti, dai quali il vento aveva appena spazzato il manto di brina. Nella luce crepuscolare quegli abeti neri e sinistri sembravano inclinarsi l'uno verso l'altro. Un silenzio minaccioso incombeva sul paesaggio, privo di qualsiasi segno di vita o di movimento, e desolato e freddo al punto da non poter ispirare che un solo sentimento: quello della più triste malinconia. E nello stesso tempo pareva che da quel paesaggio trapelasse una specie di riso, un riso ben più spaventoso di qualsiasi malinconia o tristezza, un riso tragico, come quello di una sfinge, un riso agghiacciante più della brina e che rammendava l'incombere minaccioso dell'ineluttabile. Era la saggezza potente e impenetrabile dell'eternità che irrideva alla vita, alla sua futilità e agli sforzi degli uomini.

  4. #4
    Utente di HTML.it L'avatar di Fox82
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    Non l'ho mai usato sinceramente, ma il link che ti ho posatato a me funzionava (uso firefox).

    Probabilmente il tuo plugin per firefox non funziona correttamente...

    Tieni comunque conto che un interfaccia di questo genere è comunque vincolata alla configurazione del browser dell'utente, con tutti i problemi di accessibilità che ne derivano
    Linux user number 403381

    Stop TCPA!

  5. #5
    Già... in effetti non è il massimo..
    Però per certe cose si sente il bisogno di un qualche tipo di interfaccia. Fino ad ora ho usato flash con i componenti ma lavorare con actionscript e qualcosa di veramente disumano, soprattutto quando le righe di codice sono più di 10
    In xhtml/javascript non si riesce a combinare molto ed anche li c'è sempre il problema di come si comporta javascript sui diversi browser
    Flash è sicuramente la soluzione più stabile (nel senso che quando c'è l'ultimo player non ci sono problemi) ma è dannatamente lento e fare debugging è come spararsi sulle oo

    Io ho la piattaforma java 2 Versione 1.5.0 (build 1.5.0_06-b05) e firefox 1.5... Praticamente ho l'ultima release di tutti e due
    Lungo le due rive del fiume gelato si stendeva la cupa e tetra foresta di abeti, dai quali il vento aveva appena spazzato il manto di brina. Nella luce crepuscolare quegli abeti neri e sinistri sembravano inclinarsi l'uno verso l'altro. Un silenzio minaccioso incombeva sul paesaggio, privo di qualsiasi segno di vita o di movimento, e desolato e freddo al punto da non poter ispirare che un solo sentimento: quello della più triste malinconia. E nello stesso tempo pareva che da quel paesaggio trapelasse una specie di riso, un riso ben più spaventoso di qualsiasi malinconia o tristezza, un riso tragico, come quello di una sfinge, un riso agghiacciante più della brina e che rammendava l'incombere minaccioso dell'ineluttabile. Era la saggezza potente e impenetrabile dell'eternità che irrideva alla vita, alla sua futilità e agli sforzi degli uomini.

  6. #6
    Dopo un po' di smanettamenti ho trovato l'arcano.. assurdo..
    Praticamente non so che cavolo succeda, ma è successo a molti.
    Java deve abilitare l'esecuzione per le applet esplicitamente per i diversi tipi di browser. Non lo aveva abilitato per mozilla/netscape e quando cercavo di attivarlo mi diceva che era impossibile (firefox aveva comunque tutti i plugin java disponibili). In poche parole ho scaricato di nuovo firefox e l'ho sovrascritto con la nuova installazione. Magicamente tutto si è messo a funzionare
    Lungo le due rive del fiume gelato si stendeva la cupa e tetra foresta di abeti, dai quali il vento aveva appena spazzato il manto di brina. Nella luce crepuscolare quegli abeti neri e sinistri sembravano inclinarsi l'uno verso l'altro. Un silenzio minaccioso incombeva sul paesaggio, privo di qualsiasi segno di vita o di movimento, e desolato e freddo al punto da non poter ispirare che un solo sentimento: quello della più triste malinconia. E nello stesso tempo pareva che da quel paesaggio trapelasse una specie di riso, un riso ben più spaventoso di qualsiasi malinconia o tristezza, un riso tragico, come quello di una sfinge, un riso agghiacciante più della brina e che rammendava l'incombere minaccioso dell'ineluttabile. Era la saggezza potente e impenetrabile dell'eternità che irrideva alla vita, alla sua futilità e agli sforzi degli uomini.

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