Skype dice sì al governo cinese: al telefono le parole proibite verranno distorte
La Grande muraglia elettronica ora censura anche le voci
E' un peccato non conoscere il cinese, perché ci sarebbe da fare un'altra prova. Dai prossimi giorni, quando due cinesi si parleranno attraverso il programma Skype, cioè attraverso un computer collegato a internet, appena pronunceranno la parola Dalai Lama, dovrebbe esserci un filtro che distorce le parole. Un miagolio tecnologico, un calo di voce improvviso, che cancella quel nome. E la cosa - come stupirsi ? - funzionerà per un gruppo di parole grande a piacere, tra cui anche "Falun Gong", il nome del movimento religioso non ammesso da Pechino. E chissà quante altre parole saranno ingoiate dal cybermiagolio. La storia di oggi è che Skype voleva ribellarsi a questa imposizione ma ha dovuto piegare la testa.
Il caso del Falun Gong è stato segnalato in questa rubrica, quando il 6 gennaio avevamo fatto un test al motore di ricerca del sito ufficiale del governo cinese. Già parole come "gay" e "cattolico" ne evidenziavano una certa difficoltà. Ma su Falun Gong il motore registrava una vera e propria crisi di da arresto. Si fermava,, non funzionava più. Nel testo dell'articolo che ne riferiva sono stati inseriti i link al motore di ricerca e, nella miglior tradizione della nuova ondata del web, molti utenti sono andati a ripetere il test, anzi facendolo con competenze e mezzi ancora maggiori. Il risultato è che quanto ha scritto Repubblica. it è stato confermato - soprattutto l'aspetto della caduta in catalessi del motore dopo ricerche effettuate con parole "delicate". Confermato e... modificato in seguito. Perché adesso, se provate con Falun Gong, il motore non si blocca più ma vi dà due risultati. Ma torniamo a Skype.
Skype (www. skype. com) è il programma che più di sei milioni di persone nel mondo usano per "telefonare" via internet. Può servire anche per chiamare apparecchi di telefonia fissa e mobile e da ultimo ha reso possibile anche la videotelefonata. Per usarlo serve che il computer abbia una linea ADSL, nemmeno tanto veloce. Il prodotto e la società sono arrivati anche in Cina, dove sono inciampati nell'occhiuta censura internet, alla quale lavorano oltre trentamila persone che impiegano - va detto - software prodotti in occidente. Servono per il filtraggio e il controllo dei contenuti, siano essi parole, suoni, immagini fisse o in movimento.
Come scrive Businesss Week nel numero in corso (http://www. businessweek. com/technology/content/jan2006/tc20060112_434051. htm - ma potrebbe essere necessaria la registrazione per leggere l'articolo), i dirigenti di Skype sono stati avvertiti dal miliardario e tycoon di Hong Kong, Li Kashing, loro partner, che c'era la richiesta delle autorità di filtrare alcuni contenuti. Impregnati di spirito occidentale, in un primo momento quelli della società di VoIP (Voice over Internet Protocol) si sono rifiutati. Ma di fronte all'alternativa se "adempiere" all'obbligo richiesto oppure rinunciare al mercato cinese, hanno fatto come tutte le imprese occidentali: hanno chiuso un occhio e accettato il filtro. Ecco perché adesso ci sarà il miagolio o il tecnosilenzio.
Quanto andrà avanti questa storia della censura di internet e perché se ne parla di continuo, come non accade per la televisione, i giornali e la radio, dove "certe cose" sono ormai scontate?
Succede perché Internet è in crescita e in qualche modo "è viva". Le sue applicazioni più innovative - quelle che hanno fatto a pezzi l'industria della musica, che sono poi le stesse usate da Skype - o le semplici tecnologie che permettono di aprire un sito personale dove esprimere le proprie opinioni vengono usate ogni giorno da un numero crescente e altissimo di persone. E' una sorta di pressione contro la diga, che finora ha tenuto ed è stata rinforzata, ma che risente del fatto che questi mezzi non veicolano solo amori o idee politiche, ma anche commercio e lavoro.
Pechino e la rete sono condannati a odiarsi ancora a lungo, per quella capacità della rete di disseminare informazione senza in modo del tutto "casuale" e incontrollabile. Tra le ultime vittime illustri c'è Wikipedia, l'enciclopedia che tutti possono compilare e modificare, il sapere che tutti possono controllare. Un'idea da mal di testa per un regime, anche per quello che ha inventato la Grande Muraglia elettronica.
fonte