Qui:
http://punto-informatico.it/p.asp?i=57417&r=PI
la lettera aperta del primo programmatore italiano condannato in Italia per la creazione e la diffusione di un virus.
Le parti più spassose sono contenute nei commenti alla sua lettera, da parte di chi lo difende, e da parte sua che si difende da quei pochi che invece lo hanno criticato.
Il testo della sentenza, qui:
http://www.penale.it/page.asp?mode=1&IDPag=182
...
e vuole pure avere ragione!