Oppresso da stanchezza e noia, approdato dopo un trip mentale da overload di nozioni, sono arrivato a carpire una banalità sconvolgente nel grande ordine delle cose. Ho visto il grande ordine delle cose, ti rendi conto? Ho visto uno scorcio del nirvana. Era formato da pianure, continenti abitati da pletore di orologi. Ma non erano le lancette a girare. Credevano di girare, ma erano i quadranti a farlo, non loro, solo che non se ne accorgevano, come quando sei sul treno e non capisci se a muoversi é il tuo treno, quello di fianco o il gin tonic. Forse Siddartha l'aveva visto in maniera differente, ma sono sicuro che é lo stesso posto.
Bhe, ecco la banalità:
Ci dispiaciamo solamente per ciò che ci importa.
Sembra una frase innocua, ma se si prova a scardinare l'accento sulla o si può vedere il mondo oltre la patina.