Cè una bella differenza tra prendere in giro un profeta o un dio di qualsiasi religione e prendere per il culo milioni di persone morte ammazzate per colpa di un ideale assurdo...
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titolo IRAN, PRIMA CARICATURA SULL'OLOCAUSTO SU UN SITO IRANIANO
TEHERAN - Una prima caricatura sull'Olocausto è stata pubblicata oggi su un sito iraniano appartenente alla 'Casa della caricatura dell'Iran', che insieme al quotidiano 'Hamshahri' ha indetto un concorso internazionale per vignette su questo tema. L'iniziativa era stata annunciata in reazione alle vignette sul profeta dell'Islam Maometto, pubblicate da diversi giornali in Europa. La vignetta in questione, che peraltro non contiene nulla che metta in dubbio l'Olocausto, è divisa in due parti. La prima si intitola: 'Auschwitz 1942'. In essa si vede un ebreo, con la stella di David sulla schiena, che entra nel campo di concentramento portando un fagotto. Sopra il cancello è scritto: "Il lavoro porta la libertà". Nella seconda, intitolata 'Israele 2002', si vede lo stesso ebreo che, con un fucile a tracolla, si avvia verso un campo simile a quello di Auschwitz, dove apparentemente, oltre il reticolato, è in corso una guerra. Questa volta sopra il cancello è scritto 'La guerra porta la pace'.
ISLAM: VIGNETTE, MANIFESTAZIONE VIOLENTA IN PAKISTAN
La polizia pachistana ha impiegato oggi gas lacrimogeni per bloccare centinaia di studenti che hanno inscenato una violenta manifestazione di protesta contro le vignette sul profeta Maometto pubblicate dalla stampa occidentale. Alla manifestazione, nella città settentrionale di Peshawar hanno partecipato fino a 6000 studenti, che al grido di "Allah é grande" e "morte all'America", hanno assalito uffici e negozi a colpi di pietra. Durante le cariche della polizia, con manganelli e gas lacrimogeni, alcuni manifestanti sono rimasti leggermente feriti. Fino ad ora le manifestazioni per le vignette non avevano mai assunto proporzioni rilevanti in Pakistan, dove per il 3 marzo é stato proclamato uno sciopero nazionale di protesta.