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L'Aja, 22 febbraio 2006
Nuovi scontri ieri fra le comunità musulmana e cristiana della Nigeria hanno provocato almeno 24 vittime. Sale così ad almeno 49 il numero dei morti, da sabato scorso, delle violenze innescate dalla pubblicazione delle vignette caricaturali di Maometto.
A tre giorni dai tumulti anti-cristiani di Maiduguri, è arrivata la temuta vendetta. Nella città di Onisha, nella Nigeria sud-orientale, almeno due moschee sono state date alle fiamme in violenti scontri interconfessionali.
Benedetto XVI si è rivolto alle autorità nigeriane incoraggiandole 'ad assicurare pace e promuovere il governo della legge'. In un telegramma di cordoglio per le vittime delle aggressioni alle comunità cristiane, il Papa attesta anche la sua vicinanza nella preghiera a tutte le persone colpite.
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Ma non erano i musulmani che davano fuoco alle chiese? Qui pare il contrario...