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  1. #1

    Le 50 canzoni più deprimenti

    Da un articolo del Corriere:

    Le canzoni più deprimenti della nostra vita
    Sono 50 secondo «Una lacrima sul viso», libro di due giornalisti musicofili. Un manuale di self-help con tanto di test finale


    Non vi sto a quotare l'articolo che spiega come i due giornalisti ci sono arrivati, ma eccole qui:

    LE CANZONI
    - Buongiorno tristezza (Claudio Villa)
    - Ogni volta (Vasco Rossi)
    - Un giorno credi (Edoardo Bennato)
    - Vecchio frac (Domenico Modugno)
    - L’ultimo bacio (Carmen Consoli)
    - I giardini di marzo (Lucio Battisti)
    - Marmellata # 25 (Cesare Cremonini)
    - Sere nere (Tiziano Ferro)
    - Fragile (Fiorella Mannoia)
    - Incontro (Francesco Guccini)
    - Agnese (Ivan Graziani)
    - Vincenzina e la fabbrica (Enzo Jannacci)
    - La costruzione di un amore (Ivano Fossati)
    - La canzone di Marinella (Fabrizio De Andrè)
    - Mary (Gemelli DiVersi)
    - Una giornata al mare (Paolo Conte)
    - Lampada Osram (Claudio Baglioni)
    - Come è profondo il mare (Lucio Dalla)
    - Fotomodelle un po’ povere (Gigi D’Alessio)
    - Mentre tutto scorre (Negramaro)
    - Un giorno dopo l’altro (Luigi Tenco)
    - Nuvole rapide (Subsonica)
    - Sassi (Gino Paoli)
    - Se io se lei (Biagio Antonacci)
    - E dimmi che non vuoi morire (Patty Pravo)
    - Quello che le donne non dicono (Fiorella Mannoia)
    - Uomini soli (i Pooh)
    - In morte di S.F. (Francesco Guccini)
    - Amore impossibile (Tiromancino)
    - Amore che vieni amore che vai (Fabrizio De Andrè)
    - Ricordati di me (Antonello Venditti)
    - Poster (Claudio Baglioni)
    - Extraterrestre (Eugenio Finardi)
    - Bella stronza (Marco Masini)
    - Il mare d’inverno (Loredana Bertè, Enrico Ruggeri)
    - La donna cannone (Francesco De Gregari)
    - Luci a San Siro (Roberto Vecchioni)
    - La sedia di lillà (Alberto Fortis)
    - Senza luce (I Dik Dik)
    - Silvia lo sai (Luca Carboni)
    - Non è tempo per noi (Ligabue)
    - Ma che freddo fa (Nada)
    - La solitudine (Laura Pausini)
    - Il carrozzone (Renato Zero)
    - Quello che non c’è (Afterhours)
    - Perdere l’amore (Massimo Ranieri)
    - Se telefonando (Mina)
    - A mano a mano (Riccardo Cocciante)
    - Gli anni (883)
    - Almeno tu nell’universo (Mia Martini, Elisa)
    - Giudizi universali (Samuele Bersani)

    Siete d'accordo?
    Io tanto per dirne una subito, brucerei lo spartito de I Giardini di Marzo e di Se io Se lei

  2. #2
    Hanno mescolato diavolo con acqua santa.
    Più la si cerca e più si allontana, la base dell'arcobaleno.
    foto

  3. #3
    io canto sempre perdere l'amore sotto la doccia

  4. #4
    Utente di HTML.it L'avatar di Cholo
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    Aug 2002
    Messaggi
    680
    Solo a leggere i titoli vien voglia di farsi una pera.

    Manca Malinconoia di Masini.

  5. #5
    una canzone deprimente, lo è nel momento che ricorda situazioni di vita vissuta a qualcuno..

    quindi ognuno dovrebbe fare la sua di classifica, ma una generale mi sembra assurda..
    Non andare, vai. non restare, stai. non parlare, parlami di te...
    .oO Anticlericale Oo.

  6. #6
    non la canzone + deprimente...
    le 50 canzoni più deprimenti!

    a quando un 3d... "i 1000 film più belli che hai visto"

    scherzo eh
    Corsi di informatica a Roma. Dite che vi mando io...

    « I popoli non dovrebbero aver paura dei propri governi: sono i governi che dovrebbero aver paura dei popoli. »

  7. #7
    Per alcune non sono affatto d'accordo.
    Per me una canzone è deprimente quando è triste sia il testo e sia la musica. Quelle canzoni insomma che come le senti ti cambiano l'umore.

    "Com'è profondo il mare" di Dalla per me non è affatto deprimente.

    "Ci vorrebbe il mare" di Masini è da taglio di vene.

  8. #8
    [supersaibal]Originariamente inviato da ZuperDani
    Per alcune non sono affatto d'accordo.
    Per me una canzone è deprimente quando è triste sia il testo e sia la musica. Quelle canzoni insomma che come le senti ti cambiano l'umore.

    "Com'è profondo il mare" di Dalla per me non è affatto deprimente.

    "Ci vorrebbe il mare" di Masini è da taglio di vene. [/supersaibal]
    Sono d'accordo con le tue scelte, ed aggiungo che, per me, triste e deprimente non sono sinonimi.
    Più la si cerca e più si allontana, la base dell'arcobaleno.
    foto

  9. #9
    Utente di HTML.it L'avatar di MMarzia
    Registrato dal
    Mar 2001
    Messaggi
    1,781

    Re: Le 50 canzoni più deprimenti

    [supersaibal]Originariamente inviato da ZuperDani
    Siete d'accordo?
    [/supersaibal]
    penso che ci voglia del coraggio a mettere dei capolavori come 'il mare d'inverno' o 'quello che le donne non dicono' insieme a 'mary' o 'gli anni', e che sono deprimenti in maniera leggermente diversa

    no, non sono di parte, oh

    - San -
    io sono festosamente cicciottello :: e. cartman

    t'amo senza sapere come, nè quando nè da dove,
    t'amo direttamente senza problemi nè orgoglio:
    così ti amo perchè non so amare altrimenti

  10. #10
    L'elenco è fatto con i piedi.
    Alcune sono deprimenti perché vogliono essere canzoni tristi.
    Altre lo sono perché sono delle cagate pazzesche.
    Gigi d'Alessio può deprimerti solo se pensi che c'è gente capace di prenderlo sul serio, senza ridere.
    [supersaibal]Una volta qui c'era il bar Mario
    L'han tirato giù tanti anni fa
    E i vecchi, i vecchi, i vecchi i vecchi
    sono ancora lì che dicono che senza non si fa

    [/supersaibal]

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