Luciano Pellicani - Jihad, le radici
Luiss University Press, 2004, 13€
Da leggere azzerando il "tifoso politico" che è in noi. Perchè Pellicani è scomodo, difficile farselo amico senza storcere il naso. Da una parte perchè è l'emblema della scissione del 1921, dall'altra semplicemente perchè di destra certamente non è. Alla fine ognuno può interpretare il personaggio come meglio crede.
Se non ci incazziamo nello scoprire che fin dalla prima si parla di un "occidente colonialista" o dell'"incubo del totalitarismo comunista" scopriremo un saggio razionale e pacato su ciò che sta accadendo tra noi, le "democrazie liberali", e l'islam.
Il miglior libro che mi sia mai capitato di leggere sull'argomento. Spassionatamente consigliato.
nb: non è un thread politico, spero anzi che non sfoci in quest'argomento. E' solo un consiglio per una buona lettura.