“Sto su un’isola deserta di quelle con la sabbia bianca, mare verde smeraldo, palme ecc. ecc. sto correndo sulla banchigia e davanti, a poche decine di metri, c’è una ragazza che corre come me. Non posso fare a meno di notare le forme del suo didietro, le gambe sinuose e la grazia con cui saltella elegantemente nella sabbia.
Dopo pochi minuti le sto quasi attaccato e benedico gli astri per aver pennellato quelle forme con tanto superbia e maestria, manco la cappella sistina può pareggiare la bellezza e la sinuosità del corpo della puella.
A questo punto la chiamo perché desidero conoscerla. Si gira piano piano e …orrore ha il volto di una specie di Rosi Bindi VVoVe: , con tanto di tette cadenti, trippa a iosa e quant’altro.
Mi sveglio di soprassalto e corro a bere per rifarmi dalla paura."
Ma che cippa vuol dire?