il Basso, questo strumento che fa boo boo

[BubuKing]

Vorrei contribuire a far apprezzare ai non addetti il magico mono di questo strumento troppo spesso considerato un cugino "minore" della chitarra, ma che in realtà con la chitarra condivide solo il fatto di essere uno strumento a corde.

Quello che proporrò in questo thread è la visione di alcuni filmati interessanti dei migliori solisti.

Il primo è Victor Wooten, potente bassista funk-jazz. Uno di quelli che non ha solo tecnica, ma anche "anima" (cosa fondamentale per suonare in generale, ma per amare il basso in particolare e per farlo amare).
Wooten sbaglia a volte, è vero, e lo si può capire anche dalle sue facce, ma siamo in quel campo della genialità musicale nella quale l'errore conta solo come elemento sonoro, e qui il nostro bel cioccolatone si esibisce in tecniche che altri bassisti non azzardano, e che a volte gli stessi chitarristi evitano, pur avendo un manico più "accessibile" a certe evoluzioni.
In questo video, possiamo apprezzare la tecnica dell'utilizzo degli "armonici".

Buona visione. (:


Victor Wooten e gli armonici

[massi71]

bravooo...


certo che è bassino pure lui

[sick]

bello il basso...
l'unico strumento che si sente con le orecchie con il cuore e con lo stomaco..

le fondamenta su cui si costruiscono le armonie, il colore del ritmo
boing boing boing
w il basso (e la batteria)

[whitefox]

io ho sempre considerato il basso non come il cugino della chitarra, quanto invece l'anello di congiunzione tra la batteria e la chitarra

[arrows]

[supersaibal]Originariamente inviato da sick
...(e la batteria) [/supersaibal]

[BubuKing]

[supersaibal]Originariamente inviato da whitefox
io ho sempre considerato il basso non come il cugino della chitarra, quanto invece l'anello di congiunzione tra la batteria e la chitarra [/supersaibal]

Questa visione è già più corretta, almeno da un punto di vista classico-compositivo.
Personalmente considero il basso uno strumento molto versatile e vicino al lato "umano" dell'esecutore. Laddove il mezzo è sulla carta più "limitato" (minor numero di corde, l'essere costretti in una scala armonica che ha una certa estensione e che generalmente non è dedicata alle melodie principali...), laddove ci sono più limitazioni "fisiche", dicevo, maggiormente emerge la "mano" dell'esecutore.
Un bassista per ottenere certi effetti e per fare certe evoluzioni deve inventarsi delle maniere di "muovere" le corde.
E sinceramente non c'è limite all'estro e alla tecnica, quando alla base c'è un fenomeno.
Lo dimostra, in un genere completamente diverso da quello di Wooten, Billy Sheehan, che qui vi mostro in una performance live dei Mr.Big. Qui il basso fa un assolo che non ha nulla da invidiare a un qualsiasi assolo di chitarra, e verso la fine, a maggior dimostrazione, vi è una meravigliosa "sfida" tra lui e il chitarrista Paul Gilbert.


Billy Sheehan, ovvero nessun invidia per la chitarra

[longline]

[supersaibal]Originariamente inviato da BubuKing
Billy Sheehan
[/supersaibal]

Visto qualche anno fa al Vox di Nonantola, in concerto assieme a Steve Vai

[seifer is back]

tutti quelli che conosco, frequento, e ascolto, considerano più figo chi suona il basso, rispetto a chi suona la chitarra.

non chiedetemi il perchè.

[BubuKing]

Altra tecnica che cercavo, è il "touch style".
Si ottiene non pizzicando le corde, ma premendo con una certa decisione la corda sul tasto.
Questo bassista sconosciuto, George Smed, ha trascritto in maniera mirabile "Wonderful Tonight" di Eric Clapton, facendo sia la parte di accompagnamento, con la mano sinistra, sia la linea vocale con la mano destra.
Delizioso

George Smed interpreta "Wonderful Tonight"

[i_am_antipop]

[supersaibal]Originariamente inviato da BubuKing

Victor Wooten e gli armonici [/supersaibal]

che spettacolo!!!



grande bubu! questo tread è da bookmark!