Tra qualche giorno sarà il mio compleanno.
Seguo con passione e trasporto la Juventus da quando avevo 8 anni e dopo tanti anni di tifo assolutamente incondizionato ma non per questo acritico, oggi a mente serena vorrei dire dopo la serataccia con l’Arsenal, che in Italia vincere gli scudetti per la Juventus è sin troppo facile e bisogna anche ammettere che qualche, più d' una volta la mano decisiva alla vittoria finale è arrivata dalle sviste (più o meno volontarie) delle terne arbitrali.
Non si vince in Europa, la Juventus non vince in Europa perchè il calcio europeo e mondiale è tutt'altra cosa da quello italiano; in Europa si vince non solo per questioni tattiche ( troppo spinte ed esasperate nel calcio italiano, grazie a pseudo-personaggi –perdenti- come il sig. Zeman ) ma anche e soprattutto per la grinta, per l'animosità, per l'attaccamento alla maglia, ai colori sociali, alla bandiera, per l'amor proprio e l'orgoglio personale e quando si perde, comunque, in campo si è proprio dato il massimo, si è data l'anima e per questo i tifosi non fischiano mai la squadra.
I fischi di ieri sera rivolti verso la Juventus (tutta) sono, a mio modesto parere, ultrameritati e lo striscione che invitava a tirare fuori gli attributi dimostra che tutti noi ci aspettavamo ed eravamo preparati allo squallido spettacolo a cui abbiamo assistito grazie alla Juventus (tutta).
La squadra ormai s'è spenta, come gli sguardi della "Banda Bassotti" ( sig. Giraudo, sig. Bettega e sig. Moggi) ed il sig. Capello ha la testa ed il portafoglio rivolto ad altra località a poche ore da qui...
Ieri sera mi son vergognato d'essere bianconero fino al midollo osservando l’assoluta apatia ed inconsistenza di giocatori come i sigg. Mutu, Ibra, Emerson, Chiellini...
E' stato un errore da parte degli azionisti di maggioranza riconfermare la Banda Bassotti e Don Fabio, e sarà un errore se a fine stagione il 90% dei giocatori ( più adatto qualificarli come “mercenari” al soldo del maggiore offerente) non sarà ceduto; è innegabile che si è concluso un ciclo di una gestione e di una dirigenza che in Europa non ha vinto praticamente nulla ( c’è da arrossire a mettere a confronto il palmares internazionale di Inter e Milan con quello della Juventus e certo tutti ‘sti scudetti certo non sono di consolazione… )
Anche per quest'anno la Coppa Campioni è sfumata, come in una infallibile maledizione; è stato difficile ma siamo riusciti a far peggio dell' Internazionale del povero Moratti; ma gli juventini non hanno la stessa pazienza degli interisti ed ieri sera l’hanno dimostrato.
Oggi il sig. Moggi comunica che la società si prenderà una lunga pausa di riflessione; è un bene che lo facciano ma che sia una seria e profonda riflessione critica; magari decidono di lasciare spazio e soprattutto potere a chi è juventino veramente e non per soldi o per ritorno economico.
Il Sig. Moggi è offeso dall’atteggiamento della tifoseria; ma cosa s’aspettava applausi per un’eliminazione più che meritata e che mai la Juventus è stata in grado di mettere in discussione in 180 minuti nei quali si è distinta soltanto per il numero di espulsioni?
In tutto questo chi dovrebbe offendersi ed indignarsi sono proprio i tifosi bianconeri.
Speravo di passare diversamente il mio prossimo compleanno, grazie per averlo rovinato (ancora una volta).
Luis