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  1. #1

    la necessità dell'omosessualità

    Leggo questo articolo del corriere.it.

    E' interessante, mette in evidenza come davanti ad una necessità, in questo caso quella di avere soldati, anche un'istituzione conservatrice per antonomasia come quella delle forze armate sia disposta a mettere in discussione ciò che la caratterizza nell'immaginario collettivo.



    http://www.corriere.it/Primo_Piano/E...frattini.shtml

  2. #2
    Utente bannato
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    Bhè ci sarebbe molto da dire, personalmente non sono contrario anche perchè tradizionalmente nell'antichità l'omosessualità tra i guerrieri ( culturale o naturale ) veniva promossa per mantenere + unito il gruppo. Vedi sparta, anche se li era praticamente solo culturale ( o più che altro bisessualità ).

  3. #3
    Utente bannato
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    E tanto per ricordare forse la battaglia più gloriosa di tutta la storia dell'umanità ricordo che nel 191 a.C. 300 cazzo di guerrieri spartani tennero in scacco prima di morire tutti quanti la bellezza di un esercito di oltre 600.000 uomini e ne fecero fuori 20.000....e senza mitragliatrici...

    Forse se non siamo una delle tante nazioni islamiche lo dobbiamo a loro

    e se lo sbattevano allegramente nel bagigi.

  4. #4
    tutti gli eserciti, chi ufficialmente e chi no, hanno bisogno anche di omosessuali... e non perché sono tali, solo perché sono persone, e come qualsiasi persona ce ne sono di intelligenti e ce ne sono di coglioni, ed entrambi sono utili

  5. #5
    Utente bannato
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    Poi imho state confondendo le checche con gli omosessuali ( insieme + grande )

    Non è che tutti gli omnosessuali vogliono andare a sculettare per le vie del centro facendo sciopping e parlando con le voci effemminate

  6. #6
    Originariamente inviato da carnauser
    Non è che tutti gli omnosessuali vogliono andare a sculettare per le vie del centro facendo sciopping e parlando con le voci effemminate
    dai non fare il cretino, ridai la password a carnauser

  7. #7
    Utente di HTML.it L'avatar di sustia
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    Originariamente inviato da troglos
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  8. #8
    Originariamente inviato da troglos
    dai non fare il cretino, ridai la password a carnauser
    Più la si cerca e più si allontana, la base dell'arcobaleno.
    foto

  9. #9
    Originariamente inviato da dvds
    tutti gli eserciti, chi ufficialmente e chi no, hanno bisogno anche di omosessuali... e non perché sono tali, solo perché sono persone, e come qualsiasi persona ce ne sono di intelligenti e ce ne sono di coglioni, ed entrambi sono utili
    certo, ma il discorso è un altro.

    in questo caso a me interessa il fatto che il topos dell' orientamento sessuale del militare, ovvero il machismo determinante il genere, è ribaltato e allo stesso tempo rivendicato come elemento socialmente neutro.

  10. #10
    Utente di HTML.it L'avatar di kansuke
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    Originariamente inviato da carnauser
    Bhè ci sarebbe molto da dire, personalmente non sono contrario anche perchè tradizionalmente nell'antichità l'omosessualità tra i guerrieri ( culturale o naturale ) veniva promossa per mantenere + unito il gruppo. Vedi sparta, anche se li era praticamente solo culturale ( o più che altro bisessualità ).
    vabbè quì ci vorrebbe un po di storia (e probabilmente non sono nemmeno il più adatto)

    l'omosessualità nell'antica grecia non era discriminante se eri parte "attiva"

    se vuoi dare un'esempio di omosessualità e valore l'esempio calzante è il battaglione sacro di tebe.

    che subì poche o nessuna sconfitta fino ad un completo annichilimento credo da parte di...bhò...alessandro magno che li elogiò notando come si potessero distinguere i morti a coppie.

    Le termopili spesso sono un pochino romanzate, nonostante tutto fu certamente un pagina piuttosto "gloriosa" per gli spartani anche se non dettata certo da una certa "omosessualità" ma ad uno stile di vita e una maniera di combattere che era loro proprio.
    "Hanno chiuso le mandrie nelle stalle
    perchè liberi siamo fino all'alba."
    R. Kipling

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