nasce Malcom X
All'inizio della storia di questo paese, c'erano tredici colonie. Erano i bianchi a essere oppressi. E non ne potevano più di tassazione senza rappresentanza.
Così alcuni di loro si fecero avanti e dissero: libertà o morte. Io sono andato a una scuola di bianchi, su a Mason, nel Michigan. L'uomo bianco ha commesso l'errore di farmi leggere i suoi libri di storia. Ha fatto l'errore di insegnarmi che Patrick Henry e George Washington erano patrioti, e non c'era niente di non violento nel vecchio Pat e in George Washington. Libertà o morte: questo ha liberato i bianchi di questo paese dal dominio inglese. Se ne sono fregati dei rischi. Hanno affrontato la furia dell'intero Impero Britannico. E a quei tempi si diceva che l'Impero Britannico era così grande e potente che su di esso non tramontava mai il sole. Era davvero enorme, eppure quei tredici staterelli morti di fame, stanchi di tassazione senza rappresentanza, stanchi di essere oppressi sfruttati e umiliati, dissero a quell'enorme Impero Britannico: libertà o morte. Ed oggi, ecco 22 milioni di afroamericani passarsela molto peggio di quanto Patrick Henry potesse immaginare. E sono qui per dirvi, casomai non lo sappiate, che c'è una nuova generazione di neri in questo paese, e anche loro se ne fregano dei rischi. E non vogliono sentire qualche vecchio zio Tom parlare di rischi. No. E' una nuova generazione. Questi giovani neri vengono arruolati e mandati in Corea o in Vietnam ad affrontare 800 milioni di cinesi: se questi rischi non gli fanno paura, figuriamoci gli altri.
Un mese dopo questo discorso, venne assassinato.