Stavo vedendo un documentario su Cernobyl, e c'è una cosa che mi ha colpito, lo spirito di sacrificio volontario dei vigili del fuoco.
4 di loro si sono tuffati nell'acqua sottostante il reattore con delle normali mute per aprire le valvole consci del fatto che sarebbero morti sotto atroci sofferenze nei giorni successivi. E per atroci intendo tipo che il giorno dopo coperti da ustioni si alzano in piedi e la pelle delle gambe gli cade fino alle caviglie arrotolata come un calzino.
Si sono offerti volontari.
Lo dico onestamente, io non l'avrei mai fatto. Specialmente sapendo di finire in quel modo.
Ora io proprio non capisco cosa può spingere un uomo ad un gesto simile.
E' brutto dirlo, però cosa ci guadagna ?
Gloria ?
Una medaglia postuma ?
Essere ricordato ? Manco sappiamo in nomi...
Non capendolo lo stesso però ne ho il massimo rispetto, è vero che non è sempre un do ut des nella vita però sinceramente il perchè di questo gesto meditato e non spontaneo mi sfugge e mi è alieno, forse è il motivo per cui mi affascina. E mi ha sempre affascinato fin da quando ero piccolo e in ormai proibiti cartoni giapponesi l'amico dell'eroe si sacrifica per la vittoria...
Non so se per voi è lo stesso...magari avete anche dei perchè che io sinceramente non riesco a cogliere.
Attenzione : Tread in fase post sbronza meditativa, tra due ore riprendo a sparare cazzate