Pagina 1 di 4 1 2 3 ... ultimoultimo
Visualizzazione dei risultati da 1 a 10 su 36
  1. #1
    BubuKing
    Guest

    Mantello dell'invisibilità, ovvero la fantascienza come laboratorio concettuale



    Questa scoperta assolutamente affascinante (http://www.repubblica.it/2006/05/sez...nvisibile.html) mi ha fatto ripensare a tutte quelle cose che la fantascienza (quella più "letteraria" e meno commerciale) ha anticipato e sulla base della quale si sono compiuti studi con applicazioni poi reali, e talvolta importantissimi.
    Anche questo mantello grida la genialità in particolare di un autore, e cioè Arthur C. Clarke, famoso per aver scritto insieme a Kubrick 2001 odissea nello spazio.
    Nel suo libro "La luce del passato" parla proprio di un mantello così, per rendersi invisibili in una società che ha come strumento di uso quotidiano un "visualizzatore del passato", e che quindi non ha più il mantello del pudore (interessantissime nel libro le teorizzazioni sociali riguardo lo sviluppo di una società dove nessuno ha più un passato anche solo potenzialmente "privato").
    E così tanti altri autori d'élite hanno scritto di cose apparentemente irrealizzabili e poi entrate nell'uso di tutti i giorni.
    Quindi la fantascienza, considerata spesso un genere di serie B, è la vera e propria "riserva di fantasia" necessaria a chi ogni giorno si applica per l'evoluzione della tecnologia. Difficile immaginare uno scienziato, anche il più serio e quotato, che non sia un divoratore di libri fantascientifici.

  2. #2
    Utente di HTML.it L'avatar di ZaMM
    Registrato dal
    Aug 2002
    Messaggi
    324
    È giusto così: la realizzazione può avvenire solo dopo l'idea.

  3. #3
    chissà quando(e se) toccherà a H.G.W.

    cmq da leonardo, a verne, abbiamo avuto persone che genialmente hanno prodotot qualcosa, senza stanziamenti miliardari e laboratori ultramoderni..
    Non andare, vai. non restare, stai. non parlare, parlami di te...
    .oO Anticlericale Oo.

  4. #4
    BubuKing
    Guest
    Originariamente inviato da ZaMM
    È giusto così: la realizzazione può avvenire solo dopo l'idea.
    vero, però è sorprendente immaginarsi come dei capoccioni geniali, magari incapaci di scrivere una trama convincente, possano ispirarsi a quello che ha partorito la fantasia di uno scrittore, e come quest'ultimo porbabilmente non sarà mai in grado di realizzare quello che "vede" e che immagina per estrapolazione sulle basi di quello che i "capoccioni" hanno già creato o scoperto. Un rapporto simbiontico, dove nessuno dei due può fare a meno dell'altro, ed entrambi possono fare il bene o il male della società tutta.

  5. #5
    Arthur C. Clarke mi annoia a morte, di conseguenza questa risposta e' stata scritta solo per sminuirne la fantastica immaginazione .
    ...se e' stato geniale lui cosa dovremmo dire di Giulio Verne o Leonardo che, in maniera diversa, ne hanno azzeccate parecchie.
    Più la si cerca e più si allontana, la base dell'arcobaleno.
    foto

  6. #6
    Originariamente inviato da taddeus
    Arthur C. Clarke mi annoia a morte, di conseguenza questa risposta e' stata scritta solo per sminuirne la fantastica immaginazione .
    ...se e' stato geniale lui cosa dovremmo dire di Giulio Verne o Leonardo che, in maniera diversa, ne hanno azzeccate parecchie.
    old
    Non andare, vai. non restare, stai. non parlare, parlami di te...
    .oO Anticlericale Oo.

  7. #7
    Io aspetto i viaggi a curvatura e il teletrasporto.
    In terza battuta le spade laser, visto che per ora mi accontento dei poteri della forza.
    Un bacio può cambiarti la vita. Non sempre in meglio.
    Bloggami tutto

  8. #8
    Utente bannato
    Registrato dal
    Mar 2002
    Messaggi
    1,322
    è bello notare come nessuno abbia scritto un m....ia di libro di fantascienza su come curare la parodontite

    mi troverò invisibile teletrasportato, forte come HULK, bello come Tom Cruise, alto come Michael Jordan, potente come GOKU, longevo come mazinga z, sano come conan il barbaro, pieno di tecnologia pocket e potente, computer sottocutanei, calcolatori della potenza di un microcosmo, percorrerò migliaia di chilometri in pochi centesimi di nanosecondo però

    SARO' SENZA DENTI


  9. #9
    BubuKing
    Guest
    Originariamente inviato da taddeus
    Arthur C. Clarke mi annoia a morte, di conseguenza questa risposta e' stata scritta solo per sminuirne la fantastica immaginazione .
    ...se e' stato geniale lui cosa dovremmo dire di Giulio Verne o Leonardo che, in maniera diversa, ne hanno azzeccate parecchie.

    Vorrei far notare che il mio thread non è una santificazione di Clarke, ma che prendo lui ad esempio perché la notizia rimanda a una cosa che ha scritto lui.
    Sarebbe veramente bellissimo parlare di TUTTI i geni della scienza/fantascienza mondiale, quindi... forza, io ho dato uno spunto, mica posso fare tutto io. Altrimenti se vuoi vengo anche a leggertelo il thread

  10. #10
    Moderatrice di HTML 5 e Kickstarter L'avatar di electric_g
    Registrato dal
    Jan 2002
    residenza
    Vancouver, BC
    Messaggi
    176
    Originariamente inviato da BubuKing
    Sarebbe veramente bellissimo parlare di TUTTI i geni della scienza/fantascienza mondiale, quindi... forza, io ho dato uno spunto, mica posso fare tutto io. Altrimenti se vuoi vengo anche a leggertelo il thread
    Io dico il più facile (anche perchè lo sto rileggendo )

    Asimov coi robot
    Nope.

Permessi di invio

  • Non puoi inserire discussioni
  • Non puoi inserire repliche
  • Non puoi inserire allegati
  • Non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
Powered by vBulletin® Version 4.2.1
Copyright © 2024 vBulletin Solutions, Inc. All rights reserved.