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  1. #1

    Per la serie "facciamoci riconoscere"...Sirio Maccioni: In Italia inizia la dittatura

    NEW YORK – «E’ un momento triste e molto pericoloso per il Paese. Sono tutti comunisti quelli che comandano adesso in Italia e vedo l’inizio di una dittatura». Sirio Maccioni è infuriato. Invece di gongolare per la riapertura di «Le Cirque», nel grattacielo Bloomberg tra la 58a strada e la Terza Avenue - la terza reincarnazione da 16 milioni di dollari del mitico ristorante dei ricchi, famosi e potenti, da lui fondato nel 1974 – il ristoratore nato 74 anni fa a Montecatini ha un unico chiodo fisso: il risultato delle elezioni politiche in Italia.

    «Se avevo voglia di rientrare in Italia, me l’hanno tolta per sempre», confessa al Corriere Maccioni. «Non dimentichiamoci che, se i tedeschi hanno ucciso 12 milioni di persone, incluso mio padre, i comunisti ne hanno eliminato oltre 120 milioni. Sono gente pericolosa». Assediato dai flash, circondato da vip quali Woody Allen, Michael Bloomberg, Bill Bosby, Walter Cronkite, il cardinale Egan, Tony Bennett e Martha Stewart – l’unico ristoratore al mondo ad aver apparecchiato un tavolo per cinque presidenti, spara a zero contro l’odiata sinistra.

    Incredibile pensare che questo è lo stesso uomo che una ventina di anni fa, in un’intervista a«La Gola», dichiarò con un certo orgoglio«da giovane ero iscritto alla FGCI». E che nel 97 confessò al Corriere: «Jimmy Carter è il mio presidente preferito»,«Ronald Reagan mi chiamò "bastardo terrone" quando seppe che non avevo votato per lui». E ancora:«i democratici mangiano meglio dei repubblicani».

    «Non sono mai stato uno di destra», si schermisce lui.«Però non mi piacciono quelle facce lì. Ci sono cinque o sei ministri appena nominati che hanno inquinato la magistratura e dovrebbero essere in prigione. Altroché mandare avanti l’Italia». Non le sembra di esagerare? «Ce l’ho con tutti quelli che parlano male dell’Italia», ribatte.«La patria è come la mamma. Siamo nati con lei, è nostra e possiamo criticarla solo tra noi. Ma guai a calunniarla in pubblico con degli estranei».

    Secondo Maccioni,«tutti gli uomini del nuovo esecutivo si sono macchiati di questa colpa, in un momento o l’altro, per farsi bravi loro». A cominciare dal neoletto presidente della Repubblica Giorgio Napolitano: «Prima dell’insediamento ha mandato un saluto-omaggio ai compagni comunisti dell’assemblea costituente: non lo fanno più neppure in Russia». Dopo Napolitano, il suo politico più inviso è Prodi.«Ogni volta che lo vedo spengo la tv: è la mia unica maniera per difendermi».

    D’Alema e Fassino? «Lasciamo perdere il primo. Il secondo è un poveruomo, uno cui dovrebbero dare un po’ più da mangiare». Ma un posto speciale nell’hit parade dei politici sgraditi è occupato dall’ex presidente Scalfaro:«che vergogna mandare quel saltimbecco in giro per il mondo a rappresentarci. Ha passato anni a fare ‘saltellini’ perché durante la guerra era un partigiano. Ma tutti allora erano partigiani». Nel cuore, oggi, Maccioni sembra avere posto solo per i politici della destra. Marcello Pera, «un grande». E poi Silvio Berlusconi.«Mi ha promesso di venire a New York per l’inaugurazione del ristorante. Lui sì che è simpatico. Durante il suo regno tutti si lamentavano che nulla funzionava e facevano uno sciopero ogni due minuti». Ma a Berlusconi, Maccioni rimprovera solo una cosa: «L’essere andato a dire il mio amico George qui, il mio amico George là. Lui, più di tutti, dovrebbe sapere che non esistono amici in politica».
    Alessandra Farkas

    http://www.corriere.it/Primo_Piano/C...maccioni.shtml

    ma speriamo ci rimanga davvero a New York, che di contadinotti ignoranti arricchiti e superbi da queste parti se n'ha anche troppi
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    17 febbraio 2007... Grazie di essere così speciale Diego!
    Presto, potrebbe essere un VAIRUS!!! Boh bu bu Nne dymmostry almeno dyecy di mmenou

  2. #2

    Re: Per la serie "facciamoci riconoscere"...Sirio Maccioni: In Italia inizia la ditta

    Originariamente inviato da Bluelake
    «Se avevo voglia di rientrare in Italia, me l’hanno tolta per sempre», confessa al Corriere Maccioni.
    E visto l'andazzo espresso nelle sue parole non possiamo che esserne contenti

  3. #3
    quanto mi urtano i thread senza risposte

  4. #4
    Originariamente inviato da yuri refolo
    quanto mi urtano i thread senza risposte
    E cosa vuoi che ci sia da rispondere? Il vecchino ha criticato i politici così a caso, senza esporre espressamente un punto politico e sociale chiaro tranne la denuncia anonima alla delinquenza della magistratura rossa dicendo che Sivlio sì gli sta simpatico ma che no, non é di destra. Voglio dire, non é posso rispondere ad un'intervista che sembra fatta in polygen

  5. #5
    ma chi è sto pirla??

    accettano i ticket restaurant nella sua bettolaccia?

    ahaahh
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    www.rishow.com L'avventura più pazza mai concepita: MILANO-PARIGI in Risciò
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  6. #6
    e' come la storia degli italiani all'estero. Se non hai influenza terrotoriale, cioè le leggi e la vita politico/sociale italiana non ti tange, perchè dovresti votare?

    Perchè devi esprimere il tuo parere?
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  7. #7
    Utente bannato
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