leggendo alcuni sui scritti, ho letto questo passaggio interessante
Andate alla borsa di Londra, un posto più rispettabile di molte altre corti, e vi troverete rappresentanti di tutte le nazioni riuniti là per promuovere il benessere degli uomini; là l'Ebreo, il Musulmano e il Cristiano trattano l'uno con l'altro come se fossero della stessa religione; le uniche persone che considerano come infedeli sono quelle che fanno bancarotta; là il Presbiteriano si fida dell'Anabattista e l'Anglicano accetta la promessa del Quacchero. Quando lasciano queste pacifiche e libere assemblee, alcuni vanno alla sinagoga, altri a bere; l'uno va a farsi battezzare in una larga vasca nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, l'altro fa tagliare a suo figlio il prepuzio, mormorando sul capo del bambino qualche parola in ebraico che non capisce; altri ancora si recano alla loro Chiesa con il cappello in testa in attesa della ispirazione divina e tutti sono contenti. Se ci fosse solo una religione in Inghilterra ci sarebbe il rischio del dispotismo, se ce ne fossero due la gente si taglierebbe reciprocamente la gola; ma in effetti ce ne sono trenta, e tutti vivono felici ed in pace.".
innanzitutto è assurdo che 300 anni fa fossero molto più avanzati in materia religiosa rispetto ad oggi
ma secondo voi è possibile che aumentando il numero delle confessioni religiose, senza una che domini l'altra, si arrivi alla pace?