Chiedo Un Consiglio Ai Webmaster Professionisti! Aiuto...

[gigidim]

(Se ho sbagliato sezione scusatemi e spostate pure)
Salve ragazzi, vorrei un parere per chi bazzica da parecchio nel mondo dell'informatica, ed in particolare ai webmaster.
Il mio "problema è il seguente":
Io studio all'università e per avere qualcosina di soldi a fine settimana (gli studenti possono capirmi ) ho un amico che ha un negozio di vendita ed assistenza di servizi e materiale informatico che mi lascia gestire per conto suo tutto quanto riguarda i siti web.
Cioè sono io che incontro i clienti, che creo il sito e che cura la manutenzione. Il tutto senza avere alcun contratto con nessuno e nè tanto meno senza avere una partita iva per poter svolgere quest'attività in proprio.

Ora pensavo di aprire un mio sito per pubblicizzare questa attività (ma soprattutto renderlo un punto d'incontro per i miei clienti) ma un mio amico quasi avvocato mi ha detto che per fare ciò dovrei avere una partita iva e mettermi in regola altrimenti potrei avere dei problemi!!
Qualche webmaster che è in regola potrebbe dirmi come fare per aprire questa partita iva??
Ho sentito dire che ci sono delle agevolazioni per i giovani (io ho 21 anni) sapete dirmi di più in merito??
Vado in contro a delle spese per questa partita iva?? Delle spese iniziali di apertura o dei costi fissi con delle scadenze??

E la cosa più importante:
Voi che siete nel mestiere magari da molto tempo, mi consigliereste di fare questo passo oppure no??
La mia paura è che dopo questo primo periodo abbastanza prolifico (4 o 5 siti negli ultimi 3 mesi che mi hanno fruttato non molto ma un bel gruzzoletto sicuramente) il tutto potrebbe andare scemando e quindi avrei fatto uno sforzo per mettermi in regola e poi mi ritroverei in regola si ma senza lavoro...

Aspetto vostri pareri... Intanto ovviamente continuo a reperire informazioni...

Grazie di cuore!

[heartbreacker]

Il tuo amico avvocato ha ragione.
Se attraverso il tuo sito vuoi vendere i servizi di webmastering o di grafica devi avere una partita iva e, ahimè, devi essere iscritto al registro delle imprese.
La partita iva si apre presso l'Agenzia delle Entrate della tua città. Se abiti in una frazione dovrebbe esserci un ufficio dell'agenzia entrate nel capoluogo di provincia. Devi compilare un modulo e consegnarlo in un ufficio, dove ti verrà assegnata immediatamente la partita iva. Non si paga nulla.
Una volta avuta la partita iva dovresti (dico dovresti perchè proprio mentre sto scrivendo la mia dolce metà (avvocato pure lei, solo che è francese mi sta dicendo che forse puoi evitarlo) recarti presso la Camera di Commercio Industria e Artigianato sempre della tua città o del capoluogo di provincia e registrarti nel registro delle imprese del settore dove vorrei operare. Se le cose non sono cambiate credo ti iscriveranno nei "servizi connessi all'informatica", almeno quando mi registrai io questo era il settore.
Questa cosa di paga. Sinceramente non ricordo quale sia l'ammontare, certamente siamo nell'ordine dei 100 eurozzi. Ogni anno dovrei poi pagare la tassa di iscrizione, sempre alla Camera di Comm.
Come titolare di partita iva, nell'istante in cui emetterai fattura, sarai tenuto ai seguenti adempimenti fiscali:
-dichiarazione IVA
-dichiarazione dei redditi

[gigidim]

Originariamente inviato da heartbreacker
Il tuo amico avvocato ha ragione.
Se attraverso il tuo sito vuoi vendere i servizi di webmastering o di grafica devi avere una partita iva e, ahimè, devi essere iscritto al registro delle imprese.
La partita iva si apre presso l'Agenzia delle Entrate della tua città. Se abiti in una frazione dovrebbe esserci un ufficio dell'agenzia entrate nel capoluogo di provincia. Devi compilare un modulo e consegnarlo in un ufficio, dove ti verrà assegnata immediatamente la partita iva. Non si paga nulla.
Una volta avuta la partita iva dovresti (dico dovresti perchè proprio mentre sto scrivendo la mia dolce metà (avvocato pure lei, solo che è francese mi sta dicendo che forse puoi evitarlo) recarti presso la Camera di Commercio Industria e Artigianato sempre della tua città o del capoluogo di provincia e registrarti nel registro delle imprese del settore dove vorrei operare. Se le cose non sono cambiate credo ti iscriveranno nei "servizi connessi all'informatica", almeno quando mi registrai io questo era il settore.
Questa cosa di paga. Sinceramente non ricordo quale sia l'ammontare, certamente siamo nell'ordine dei 100 eurozzi. Ogni anno dovrei poi pagare la tassa di iscrizione, sempre alla Camera di Comm.
Come titolare di partita iva, nell'istante in cui emetterai fattura, sarai tenuto ai seguenti adempimenti fiscali:
-dichiarazione IVA
-dichiarazione dei redditi

Qui magari un buon commercialista potrebbe sicuramente aiutarmi!!

E riguardo alla mia ultima domanda?? La mia paura non sta nei 100 eurozzi da pagare ma nel pagarli e poi magari rimanere a mani vuote dal lavoro... Non so proprio se il gioco vale la candela...

Cmq grazie per le informazioni!! Mi sei stato molto utile!

[rebelia]

ti conviene sentire un commercialista, comunque dai un'occhiata a questi thread: se ne e' discusso piu' volte

nel frattempo ti sposto

[heartbreacker]

bè, sapere con certezza se il gioco vale la candela è la chimera che inseguono in molti. la verità è che, dopo una sana iniezione di raziocinio che ti porta a ponderare la scelta, solo chi ha il coraggio di buttarsi avrà la risposta.
Good luck.

[Polley]

Originariamente inviato da heartbreacker
Se attraverso il tuo sito vuoi vendere i servizi di webmastering o di grafica devi avere una partita iva e, ahimè, devi essere iscritto al registro delle imprese.

cioè tutti quelli che hanno un sito personale di sè, tra cui molti utenti di questo forum, dove parlano un pò di loro e dei loro interessi, se aggiungono una pagina dove dicono che programmano e fanno siti etc. devono avere la partita iva per forza ?

[gigidim]

Originariamente inviato da Polley
cioè tutti quelli che hanno un sito personale di sè, tra cui molti utenti di questo forum, dove parlano un pò di loro e dei loro interessi, se aggiungono una pagina dove dicono che programmano e fanno siti etc. devono avere la partita iva per forza ?

Non so... Quello potrebbe essere un caso particolare in cui, millecasi succedesse qualcosa, un buon avocato potrebbe salvarti la pelle.
Ma di sicuro oggi ho letto che qualsiasi azienda e qualsiasi attività che abbia un sito anche a scopo SOLO publicitario deve PER LEGGE riportare la partita iva in home page!! Di conseguenza se io volessi fare un sito per publicizzare la mia attività (qualsiasi essa sia, ovviamente legale ) devo avere una partita iva da mettere in home. Altrimenti... Sinceramente non so come funziona la cosa ma si potrebbero avere dei guai. Nel senso che non so se fanno dei controlli oppure se questa cosa vanno a notarla solo dietro delle denunce... Booo!!
Leggi qui


Per heartbreacker: Grazie mille per il good luck!!

[weryus]

Nessuna ha citato i contributi INPS da versare annualmente che ammontano a circa 2400 €!

[san]

Originariamente inviato da weryus
Nessuna ha citato i contributi INPS da versare annualmente che ammontano a circa 2400 €!

e che di fatto sono l'ostacolo più consistente.

l'iscrizione all'Inps è obbligatoria.

-San-

[l'evangelista]

Originariamente inviato da weryus
Nessuna ha citato i contributi INPS da versare annualmente che ammontano a circa 2400 €!

non è detto, puo lavorare anche solo con partita iva senza iscrizione alla camera di commercio e farsi pagare con ritenuta d'acconto. Da quanto mi diceva il mio commercialista deve però indicare in fattura che fa 'consulenze' e non che crea siti da zero, altrimenti è necessaria la cam. commercio. Con la sola p.iva non può vendere software creato da lui.

@gigidim: in Italia il 50% delle attività imprenditoriali chiude entro 1 anno. Fossi in te limiterei i rischi: apri solo la partita iva e lavora con ritenuta d'acconto, cosi piu che i soldi per il commercialista non spendi (come spese fisse, le altre piu che altro le paghi solo se fatturi).
Occhio ai software che ovviamente devono essere in regola.
Comunque ti incoraggio ad aprire la p.iva anche nel rispetto di tanti tuoi colleghi che pagano fior di tasse e che ovviamente devono includere tutto nei preventivi.. finchè metti in tasca soldi in nero manchi di rispetto e lealtà alla categoria