se superi il penultimo cosa diventi?
se superi il penultimo cosa diventi?
penultimo
e se superi prima l'ultimo?
Per liquidare un popolo si comincia con il privarli della memoria.Si distruggono i loro libri, la loro cultura, la loro storia. E qualcun’ altro scrive loro altri libri, li fornisce di un’altra cultura, inventa per loro un’altra storia. (Milan Kundera)
il penultimoOriginariamente inviato da avatar
mi hai battuto per un secondoOriginariamente inviato da Angioletto
penultimo
e se superi prima l'ultimo?
sai quanta gente entra in crisi con quest'indovinello?
so figoOriginariamente inviato da Alex D.
mi hai battuto per un secondo
Per liquidare un popolo si comincia con il privarli della memoria.Si distruggono i loro libri, la loro cultura, la loro storia. E qualcun’ altro scrive loro altri libri, li fornisce di un’altra cultura, inventa per loro un’altra storia. (Milan Kundera)
in Sfizzera forse!Originariamente inviato da avatar
sai quanta gente entra in crisi con quest'indovinello?
cmq l'indovinello originale è:
se superi l'ultimo cosa diventi!
Per liquidare un popolo si comincia con il privarli della memoria.Si distruggono i loro libri, la loro cultura, la loro storia. E qualcun’ altro scrive loro altri libri, li fornisce di un’altra cultura, inventa per loro un’altra storia. (Milan Kundera)
se supero l'ultimo della corsa vuol dire che lui è un doppiato e io sono il primoOriginariamente inviato da Angioletto
in Sfizzera forse!
cmq l'indovinello originale è:
se superi l'ultimo cosa diventi!
Talvolta anche una persona apparentemente inutile si rivela un abile samurai dalla forza di mille uomini, dimostrando di poter rinunciare alla vita e che il suo cuore si è completamente identificato con quello del suo padrone
mica è detto che sei il primo!Originariamente inviato da 13manuel84
se supero l'ultimo della corsa vuol dire che lui è un doppiato e io sono il primo
cmq vedi troppo gp e formula 1..anzi, troppa formula 1...
Per liquidare un popolo si comincia con il privarli della memoria.Si distruggono i loro libri, la loro cultura, la loro storia. E qualcun’ altro scrive loro altri libri, li fornisce di un’altra cultura, inventa per loro un’altra storia. (Milan Kundera)