La barilla chiede di essere boicottata

[Reiuky]

Qui il testo

«Non metterei in una nostra pubblicità una famiglia gay perché noi siamo per la famiglia tradizionale. Se i gay non sono d’accordo, possono sempre mangiare la pasta di un’altra marca. Tutti sono liberi di fare ciò che vogliono purché non infastidiscano gli altri». Guido Barilla a La zanzara, su Radio24, 25 settembre 2013.

Non capisco perché l'imprenditore di una ditta chieda di essere boicottato, ma lo ha chiesto espressamente lui.

Ci sono molte marche che costano meno e che non si rovinano i marroni con banderas e il suo italiano osceno.

[galz]

http://parma.repubblica.it/cronaca/2013/09/28/news/luca_barilla_per_noi_questi_giorni_sono_stati_dram matici-67452994/?ref=HREC2-4

Questa è la risposta a chi diceva che era un falso problema e che non ci sarebbero stati impatti sull'economia dell'azienda.

PS. come cazzarola si linka, adesso?

[lnessuno]

Galz, i danni all'immagine sono ben diversi dai danni economici (anche dal punto di vista della durata)... Tutto sto putiferio li ha certamente additati al pubblico ludibrio, ma in quell'articolo non si parla di cali di fatturato mi pare...

Per noi questa situazione avrebbe potuto rappresentare un danno molto grave all'azienda e alle migliaia di suoi dipendenti"

P.S. quanti di coloro che erano scandalizzati qualche giorno fa hanno cambiato marca di pasta? Quanti continuerebbero a non comprare più Barilla, per via di questa polemica?

[galz]

Galz, i danni all'immagine sono ben diversi dai danni economici (anche dal punto di vista della durata)...

cito testualmente: "Il rischio per noi è stato quello di essere buttati fuori dai loro negozi"
Alla faccia dei danni economici, eh

[lnessuno]

Scusa, pensavo ti riferissi ai danni tangibili che questa cosa ha provocato (il famigerato boicottaggio dei consumatori) e non a quelli che potenzialmente avrebbe potuto provocare (non credo sapremo mai se e quanti distributori abbiano realmente pensato di buttar fuori Barilla dal loro negozio).

In ogni caso, è sintomatico che delle opinioni (estorte in una trasmissione radiofonica famosa per questo e non pianificate, ma piuttosto pacate e non certo realmente omofobe) possano condizionare così tanto l'opinione pubblica da essere preferibile addirittura evitare di esprimersi su un argomento per evitare il rischio di essere male interpretati. Libertà di opinione dove sei?

[Reiuky]

Scusa, pensavo ti riferissi ai danni tangibili che questa cosa ha provocato (il famigerato boicottaggio dei consumatori) e non a quelli che potenzialmente avrebbe potuto provocare (non credo sapremo mai se e quanti distributori abbiano realmente pensato di buttar fuori Barilla dal loro negozio).

In ogni caso, è sintomatico che delle opinioni (estorte in una trasmissione radiofonica famosa per questo e non pianificate, ma piuttosto pacate e non certo realmente omofobe) possano condizionare così tanto l'opinione pubblica da essere preferibile addirittura evitare di esprimersi su un argomento per evitare il rischio di essere male interpretati. Libertà di opinione dove sei?

In effetti il putiferio si è sgonfiato tanto in fretta quanto si era gonfiato.

Comqunque, la libertà di opinione non mi pare sia mai stata messa in pericolo. O la libertà di opinione è diventata "Proibizione di affermare che è stata detta una cazzata"?

[lnessuno]

Libertà di opinione è poter dare la propria opinione senza rischiare ripercussioni, indipendentemente che siano fisiche o economiche.

Liberissimi tutti di incazzarsi, naturalmente, ma molto meno di trattarlo come un ladro meritevole di punizione per aver detto ciò che pensava in una situazione a cui non era evidentemente preparato.

[Reiuky]

Libertà di opinione è poter dare la propria opinione senza rischiare ripercussioni, indipendentemente che siano fisiche o economiche.

Liberissimi tutti di incazzarsi, naturalmente, ma molto meno di trattarlo come un ladro meritevole di punizione per aver detto ciò che pensava in una situazione a cui non era evidentemente preparato.

Quindi va bene fare affermazioni aberranti. Va bene incazzarsi. Ma no assolutamente a farlo notare o a decidere di seguire il consiglio del tipo in base a quello che ha detto.

Quindi se io decido di non comprare più barilla dovrei dimostrare che sono a dieta o mi becco una multa, secondo il tuo concetto di libertà di opinione.

Un vero peccato che il tipo non si sia lanciato in affermazioni razziste: sarei proprio curioso se si sarebbe ancora parlato di libertà di opinione

[lnessuno]

Quindi va bene fare affermazioni aberranti. Va bene incazzarsi. Ma no assolutamente a farlo notare o a decidere di seguire il consiglio del tipo in base a quello che ha detto.

Quindi se io decido di non comprare più barilla dovrei dimostrare che sono a dieta o mi becco una multa, secondo il tuo concetto di libertà di opinione.

Un vero peccato che il tipo non si sia lanciato in affermazioni razziste: sarei proprio curioso se si sarebbe ancora parlato di libertà di opinione

Magari fermiamoci alla realtà, per evitare di finire in ipotesi fantascientifiche.

Mi sembra un tantino esagerata -quella- reazione rispetto a -quella- affermazione.
Se non vuoi più comprare Barilla fai pure (ne sei liberissimo, vivaddio), magari però pensaci un aio di volte prima di lanciare campagne di boicottaggio & denigrazione su qualunque media tu ne abbia la possibilità.

Altrimenti l'affermazione "Non approvo ciò che dite, ma difenderò fino alla morte il vostro diritto di dirlo" ci mette poco a diventare "Non approvo ciò che dite, e cercherò in tutti i modi di boicottare voi ed i vostri affari". E poi Voltaire s'inalbera

[Reiuky]

Magari fermiamoci alla realtà, per evitare di finire in ipotesi fantascientifiche.

Mi sembra un tantino esagerata -quella- reazione rispetto a -quella- affermazione.
Se non vuoi più comprare Barilla fai pure (ne sei liberissimo, vivaddio), magari però pensaci un aio di volte prima di lanciare campagne di boicottaggio & denigrazione su qualunque media tu ne abbia la possibilità.

Altrimenti l'affermazione "Non approvo ciò che dite, ma difenderò fino alla morte il vostro diritto di dirlo" ci mette poco a diventare "Non approvo ciò che dite, e cercherò in tutti i modi di boicottare voi ed i vostri affari". E poi Voltaire s'inalbera

Io, sin dall'inizio, ma mi sono anche abbondantemente rotto le palle a ripeterlo, ho sempre calcato sul fatto non che il tipo fosse omofobo (infatti se leggi bene i miei post poi ho cambiato idea: non è omofobo. è bigotto oltre ogni ritegno) ma sul fatto che lui stesso dicesse "chi non è d'accordo con queste affermazioni" (le affermazioni, ricordiamolo, sono che la donna deve sentirsi elevata nel suo ruolo di massaia e che una famiglia omosessuale non è una famiglia) "può comprare altre marche di pasta".

Infatti, quando lui ha chiesto scusa, e qui mi riaggancio a un paio di post sopra, ha chiesto scusa non tanto per le sue affermazioni ma per il disagio che ha provocato in molte persone queste affermazioni. Molto meglio del "sono stato frainteso" di tanti altri pezzi grossi. E, soprattutto, non ha chiesto scusa per aver detto "se non vi sta bene, ci sono altre marche di pasta". (cosa legittimissima e valida anche adesso con le nuove scuse).

Quando ho postato l'articolo mi sono messo con cura a cercare quello in cui c'era anche il pezzo del "ci sono altre marche di pasta" proprio perché volevo che la discussione vertesse anche su questo tema, oltre al tema dell'omofobia.

Quando ho ascoltato la trasmissione per intero, sono rimasto raccapricciato non per la sua omofobia ma per il suo bigottismo.

Solo che, a quanto pare, solo io ho notato queste sottigliezze. Il resto della discussione non si è mai staccata dal tema "omofobia" che è solo uno dei tanti temi della discussione.


Quindi, se permetti, ci provo di nuovo: ti pare tanto strano far sapere in giro che il produttore di una nota marca di pasta dica alla radio "se non vi piace come la penso, ci sono altre marche di pasta."