in un paese clericale come l'Italia la bonino non sarà mai presidente (per quanto possa averne le competenze)
in un paese clericale come l'Italia la bonino non sarà mai presidente (per quanto possa averne le competenze)
RTFM Read That F*** Manual!!!
io ci vedrei bene la Merkel.... magari è la volta buona che porteremo un pò di rigidità all'interno degli organi statali.
Veloce,Affidabile,Economico : Scegline 2
Se la tua ragazza non te la da, tu non prendertela
La Bonino per me andrebbe benissimo: ma potrebbe farcela in Danimarca o in Svezia.
In Italia è impossibile che una abortista e legazionista delle droghe possa diventare Presidente della Repubblica... è praticamente impossibile, vorrebbe dire che qualcosa sta davvero cambiando nella mentalità bigotta e cattolica di questo paese.
Scordatevi un Presidente simile... Muti per me, invece, è solo una battuta spiritosa...
Primo Ministro Conte: "Sarà un anno bellissimo!"
Mi chiedo, caro Alberto, se questo antifascismo rabbioso che viene sfogato nelle piazze oggi a fascismo finito, non sia in fondo un’arma di distrazione che la classe dominante usa su studenti e lavoratori per vincolare il dissenso.
no cognizione pari a zero della storia politica di napolitano. e tempo pari a meno uno per condurre indagine di approfondimento. purtroppo.
Non dobbiamo trascurare la probabilità che il costante inculcare la credenza in Dio nelle menti dei bambini possa produrre un effetto così forte e duraturo sui loro cervelli non ancora completamente sviluppati, da diventare per loro tanto difficile sbarazzarsene, quanto per una scimmia disfarsi della sua istintiva paura o ripugnanza del serpente.
Ho seguito distrattamente...
ma la Bonino non ha fatto già una pessima figura con la gestione dei due marò e per la Kazaka espulsa per sbaglio? Non si è un po' bruciata per questo?
Mi chiedo, caro Alberto, se questo antifascismo rabbioso che viene sfogato nelle piazze oggi a fascismo finito, non sia in fondo un’arma di distrazione che la classe dominante usa su studenti e lavoratori per vincolare il dissenso.
Per carità, non dico che per me non è adatta... però ricordo che avevo anch'io delle aspettative alte su quella donna e poi quando ho visto la gestione di questi due casi mi sono un po' scese (e non le aspettative).
Ma ecco, non è che c'ho una cultura inattaccabile su questi eventi... parlo da cittadino distratto.
Diciamo che se a qualcuno non dovesse andar bene, non faticherei ad accettarlo.
Il mio era solo un intervento ironico da cittadino distratto e scarsamente propenso ad accettare supinamente l'idea che in Italia ci sia ancora qualcosa legato alle "istituzioni" talmente elevato da meritare il mio massimo rispetto a prescindere.
Per fare un esempio, Pertini era l'istituzione per la quale mi sarei battuto contro tutto e tutti, poi, con l'avvento di molti altri (non tutti) compreso Scalfaro ho preferito lasciar perdere.
Mi chiedo, caro Alberto, se questo antifascismo rabbioso che viene sfogato nelle piazze oggi a fascismo finito, non sia in fondo un’arma di distrazione che la classe dominante usa su studenti e lavoratori per vincolare il dissenso.