Ultima modifica di Cisco x™; 19-10-2014 a 12:54
Meglio di così non poteva andare.![]()
Errare humanum est, perseverare ovest
Sta per andare tutto a ramengo
Ho avuto oggi una lunga ed accesa discussione con l' altro parente che ha rimesso tutto in discussione, penso che si passi all'avvocato, costi e tempi biblici in arrivo.
Nocciolo della discussione in poche parole : io voglio vendere adesso, lei non si quando ( 4-5 anni.. ).
Cavicchi Andrea
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Una soluzione può essere quella di vendere la tua parte al coerede.
Fai un prezzo che sarebbe una polla a rifiutare, calcolandolo così:
(valore immobile)/2 - IMUannuale*10 - prezzoDelTuoFegato/10
Il tutto se del principio di non darla vinta ai prepotenti speculatori te ne frega poco.
Perché è chiaro che questa vuole aspettare un momento favorevole del mercato, le farebbe gola avere l'appartamento per intero senza dar conto a nessuno e temere tuoi colpi di coda. Si farà un mutuo e ti pagherà di buon grado se le conviene.
aggiornamento.
Verso dicembre ho messo di mezzo un avvocato e gli ho fatto scrivere una lettera in cui richiedevo di indicare i tempi e le decisioni della controparte, tutto questo in una modalità molto soft.
La controparte (mia zia) si deve esser messa paura dell'avvocato visto i costi e tempestiche che poi hanno queste cause, anche io ero consapevole del vero bagno di sangue in cui mi sarei avventurato, purtroppo dopo due anni di attesa l'unica strada percorribile erano le vie legali.
Poi ieri la svolta, mi chiama mia zia e dice se ci potevamo incontrare in una piccola riunione di famiglia, accetto per sentire di cosa si tratta, la figlia (mia cugina) sta vendendo casa ed è già in trattativa con una persona, una volta venduta, comprerà la mia parte dell'appartamento, ovvero il mio 50% in modo da liquidarmi, accetto con molto piacere la proposta e finalmente troviamo l'accordo, tutto questo bonariamente senza litigi e senza avvocato.