Quote Originariamente inviata da saucer Visualizza il messaggio
Scusate, purtroppo non mi sto istruendo abbastanza sull'argomento, ma volevo chiedere qualche informazione :

Leggo che la Consulta ha dichiarato incostituzionale la legge Fornero sulla rivalutazione delle pensioni.
I pensionati ( quelli con pensioni superiori a 3 volte la minima -da quanto ho capito- ) sono sul piede di guerra.

Ora però vorrei guardare il tutto sotto un'altra ottica :

- C'è modo per un lavoratore "moderno" di percepire una pensione simile a quella di quelli che oggi protestano? ( Parliamo di pensioni ai 2000 euro NETTI mensili )
- E' illegale percepire una pensione ( e lavorare *magari a nero* ) ?

Non vorrei innescare una guerra tra poveri, ma proprio non riesco a reggere i pensionati che percepiscono uno stipendio superiore al mio ( parliamo di gente "comune" non dirigenti "del comune" ).
Dipende se quelle pensioni sono contributive, retributive o miste.

Pur se tutti sbandierano la mitica frase "diritto acquisito" che secondo me non vale per sempre ma purtroppo è soggetta ad urgenze e necessità collettive, credo che coloro che hanno una pensione retributiva possano anche tacere, quelli misti possono dire qualcosa ma poco e gli altri possano vantare maggiori ragioni.

Alle Sue domande è facile rispondere.

1) se le leggi non cambiano uno può arrivare ai 2000 Euro netti mensili con retribuzioni medie di quell'ordine, chi ha quindi versato per 40 e passa anni su stipendi di 2000/2200 Euro mese

2) percepire una pensione non è illegale, non è illegale lavorare da pensionati, lo è farlo in nero.

Di pensionati che percepiscono una pensione superiore al Suo stipendio ce ne sono, occorre solo distinguere con che metodo l'hanno ottenuta.

Una buona partenza poteva essere quella di riformare (togliendo magari progressivamente) le pensioni retributive e tutte le anomalie pensionistiche/vitalizie di taluni annullando i privilegi ed uniformandole alle pensioni contributive.

Il problema è che queste pensioni sono una prerogativa appunto di coloro che dovrebbero armonizzarle con l'operaia di Voghera che dopo 41 anni se ne va in pensione con 925 Euro al mese.