Qualunque imbecille può inventare e imporre tasse. (Maffeo Pantaleoni)
tu ci andresti a curare persone malate di qualche male altamente infettivo in un posto dove non hai nemmeno l'acqua per dissetarti, oltre che per tutto il resto? e se si, lo faresti gratis per 10 anni?
ti dico la verita', nemmeno se mi pagassero tanto quanto un chirurgo plastico, ci andrei, e sono pronta a scommettere che anche loro, se volessero, troverebbero modi piu' facili e meno rischiosi per portare a casa lo stipendio a fine mese, quindi evitiamo ipotesi senza capo ne' coda, va'
a me sta bene che usino i soldi che pago per curare persone che ne hanno bisogno e ringrazio il cielo che sia cosi' e non il contrario, perche' vuol dire che io sono quella sana e che lavoraE la penultima di dare ospitalità a gente che non paga le tasse ed utilizza i nostri soldi per curarsi nelle strutture sanitarie pagate con i nostri soldi.
per il resto, come gia' detto qua in veneto la sanita' funziona abbastanza bene, comprese le campagne di prevenzione e tutto il resto; e' perfettibile? certo, ma nel complesso non mi lamento di come sono spesi i soldi pubblici
e comunque, tornando alle tasse, quelle vanno pagate: non pagare le tasse per non favorire gli immigrati, mi pare una caxxata immane (o meglio: l'ennesima scusa per non farlo)
Ho letto diverse imprecisioni in questa discussione, prima tra tutte quella che MSF decida quale sia un porto sicuro, ma non è questa ONG a stabilirlo:
5) Perché MSF non riporta le persone indietro in Libia?
La Libia non è un luogo sicuro dove le persone soccorse in mare possano essere riportate. Le navi di soccorso sono legalmente obbligate a sbarcare le persone salvate in un posto sicuro. MSF lavora a stretto contatto con la Guardia Costiera Italiana che è responsabile del coordinamento dei soccorsi in mare e che indica il porto sicuro dove effettuare lo sbarco. La Libia è un paese frammentato da scontri che coinvolgono diverse fazioni. C’è insicurezza, collasso economico e una totale assenza di legge e ordine. I rifugiati e i richiedenti asilo non possono ricevere protezione per la mancanza di un sistema di asilo funzionante, un ruolo limitato da parte dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati e il fatto che la Libia non ha ratificato la Convenzione di Ginevra sui Rifugiati. Pressoché tutti i migranti, richiedenti asilo e rifugiati che abbiamo incontrato nel Mediterraneo sono stati esposti a un allarmante livello di violenza e sfruttamento durante il loro soggiorno in Libia: rapimento per riscatto, lavoro forzato, violenza sessuale e prostituzione forzata, trattenimento o detenzione indefinita e arbitraria. Abbiamo assistito numerose donne incinte dopo aver subito uno stupro o persone con ossa rotte, ferite infette o altri segni di percosse o abusi. Non possiamo riportare persone in un luogo dove sono a rischio di subire tutto questo.
6) Perché non sbarcate le persone soccorse in Tunisia o a Malta?
Non è MSF a scegliere dove sbarcare le persone: gestiamo i soccorsi sotto lo stretto coordinamento del Centro di Coordinamento dei Soccorsi della Guardia Costiera italiana e sono le autorità italiane a indicare il porto sicuro di destinazione. In ogni caso, dal nostro punto di vista la Tunisia non costituisce un’opzione possibile. In mancanza di una legislazione completa sul diritto di asilo, l’accesso alla procedura di protezione in Tunisia è limitato e privo di sufficienti garanzie di tutela legale e appello. Malta, a sua volta, non ha ratificato gli emendamenti alle Convenzioni SAR e SOLAS adottati nel 2014, che specificano che “la responsabilità di fornire un luogo sicuro o di assicurare che un luogo sicuro sia fornito ricade sul Governo contraente responsabile per la regione di ricerca e soccorso in cui i sopravvissuti sono stati recuperati”. I porti italiani restano pertanto la destinazione più sicura per i soccorsi operati lungo la rotta del Mediterraneo centrale.
http://www.ilsecoloxix.it/p/mondo/2017/04/20/AS6jxR4G-mediterraneo_domande_risposte.shtml
MSF è composto da medici professionisti, non potrebbe essere diversamente, dato che devono operare con grande conoscenza della loro disciplina: questi si mettono in aspettativa, e ricevono un terzo dello stipendio.
Un'altra cosa, TUTTI, ma proprio TUTTE le operazioni di ricerca e salvataggio (SAR – Search and Rescue) (perchè vengono definiti NAUFRAGHI, non immigrati o migranti o altro) agiscono sotto il coordinamento del Comando della Guardia costiera italiana (IMRCC), non sono le navi delle ONG a decidere dove portare le persone recuperate, le stesse navi, se ci pensate, sono dirette da capitano e equipaggio, che debbono giustamente sottostare alla legge, non sono gli operatori dell ONG a condurre la nave.
La scelta di MSF è ideologica: essi non concepiscono la presenza di armi sulla barca, francamente anche inutile presenza, dato che le autorità giudiziare salgono sulle navi non appena queste attraccano nel porto sicuro deciso dalla capitaneria, e no non sono le ONG a decidere quale sia il "porto sicuro" ma è lo stesso Governo italiano a non riconoscere "porto sicuro" quello libico
un tratto di mare che le diverse autorità libiche hanno dimostrato di non sapere presidiare in modo da garantire il rispetto delle convenzioni internazionali e la salvaguardia della vita umana in mare, Al momento, in Libia non si riscontra una autorità statale centrale dotata di una Guardia Costiera capace di garantire gli obblighi di ricerca e soccorso nella vasta zona SAR affidata a questo Paese dalle Convenzioni internzionali. Occorre inoltre garantire che i naufraghi, una volta ricondotti a terra dagli agenti libici, non vengano esposti a trattamenti inumani o degradanti
Io non ho scelto di fare il medico a prescindere. Ho evitato accuratamente ogni lavoro che poteva essere a contatto con strutture ospedaliere.
Non lo fanno gratis, pertanto è un lavoro che loro accettano di fare.
Magari lo fanno per accumulare "punteggio" per eventuali posti di ruolo in strutture ospedaliere ( non lo so, tiro ad indovinare ).
E' un bene che esistano, ma non li santifico.
Anche io, se quelle persone che vanno a curare, hanno o contribuiranno alla crescita del nostro paese.
Uso "hanno", per indicare gli anziani che in passato, con il loro lavoro, han pagato lo Stato e permesso a me ed altri di studiare.
Uso "contribuiranno" per indicare quei ragazzi/bambini che crescendo nel nostro paese, provvederanno a versare i loro contributi nel nostro paese.
E purtroppo qui al Sud ( dove arriva la % più alta di immigrazione clandestina ), la sanità è a pezzi.
Certo, c'e' del dolo anche in chi ha amministrato città, provincia e regione ( e quasi sempre sotto un'unica bandiera politica....non ricordo quale), e credo che quelle poche risorse che abbiamo, se le andiamo a sperperare per aiutare i clandestini ( usiamo i termini esatti ), alimentiamo solo il razzismo.
Oggi giorno, io l'unica "croce rossa" che riconosco, sono i lavoratori italiani. Quelli che con il loro lavoro (tasse), portano avanti questo paese.
Chissà perchè deve essere la nostra capitaneria a dare istruzioni su dove portare le navi delle ONG quando queste sono in acque libiche.
Volere di qualche partito? ( non ricordo il nome)
Veloce,Affidabile,Economico : Scegline 2
Se la tua ragazza non te la da, tu non prendertela
A proposito di sparare e di ordine pubblico, penso che se solo l'uno per cento di quelli che scrivono sui vari social e forum,
dicendo che hanno intenzione di sparare (sparare piombo, non ca@@ate), in interventi vari a proposito di questi argomenti, se lo facessero davvero, ci sarebbe da preoccuparsi sul serio.
In 'alto' ci sono serie preoccupazioni per la piega che sta prendendo tutta la questione e per gli episodi che possono succedere
(in poche parole, una guerra tra poveri)
Io invece direi che ci mettiamo tutti d'accordo e non le paga più nessuno!
Innanzitutto lo stato deve rendicontare come spende i soldi, quanto ci costano a famiglia all'anno, quanti sono quelli aventi diritto all'asilo e quelli che non lo hanno, fare un passo ancora avanti, far decidere agli italiani quanti soldi destinare ai profughi e anche quanti profughi.
Troppo comodo, tanto paga pantalone, anche perchè poi tira tira, non so se vi siete resi conto leggendo e sentendo qua e la che aria tira in questo paese.
I'll see you on the dark side of the moon
Il fenomeno dei leoni da tastiera è già stato ampiamente studiato ed è stato chiarito che non si rischia di sottovalutare alcun pericolo, ignorandoli.
Qualcuno, in 'alto', vorrebbe invece strumentalizzare la situazione, e sfruttare l'occasione per imbavagliare il web. Solo dando seguito a queste ultime idee, secondo me, si rischierebbe davvero qualcosa. Non cadiamo in queste idee becere, svp.
Ecco, esattamente il sentiment del 99% degli italiani.
Cominciano con le bombe carta nei centri dove sono ospitati i profughi, poi con i blocchi ed i respingimenti, proprio perchè gli italiani hanno capito che sui nostri governanti non ci possono contare.
Allego famoso videohttps://www.youtube.com/watch?v=o2QdvalqKxA
I'll see you on the dark side of the moon