Il fatto che gli abitanti di altre nazioni ci sembra che riescano a trovare la giusta misura è una delle innumerevoli illusioni del popolo italico. I tedeschi o i francesi non sono certo meno egoisti di noi. Noi semmai siamo culturalmente portati a ritenerci inferiori agli altri e ad osannare tutto ciò che è estero. Ma per quanto concerne il discorso in topic non mi pare che il tedesco o il canadese medio non conosca il sentimento dell'invidia, della "lamentela" o della bramosia. E anche gli svizzeri - così ligi e austeri - appena mettono piede in Italia scorrazzano a 200 all'ora in autostrada, non pagano la multa e parlano male dell'Italiano medio che poi fa le stesse cose.
In Italia c'è un problema di capacità delle Istituzioni di far rispettare le regole e le leggi. Tutto qui. Quindi se so che difficilmente sarò punito, faccio anche io un passetto più in là del consentito, e se ho un privilegio acquisito certamente col cavolo che ci rinuncio "per il bene dello Stato? Quello che tanto mi frega quando può?". Più lo Stato è a livello di "far west", più vigerà l'idea fra il popolo che sia meglio "ognuno per sè e Dio per tutti". E l'Italia è lo Stato europeo fra i più vicini alla concezione di Far West delle leggi e dei diritti. Per il resto non cambia nulla e siamo al pari dei più invidiati e apparentemente impeccabili popoli nordici. Però non mi spingo oltre sul tema se no tocca tornare a parlare di politica. Ma il discorso è palesemente legato a doppio filo alla politica, difficile parlarne in modo compiuto senza tirarla in ballo.