Gli umani hanno spesso riflettuto su come funzioni il mondo in cui vivono. Alcuni si sforzano di elevare le oziose riflessioni per impostarle come principale impresa per la loro vita. I maghi hanno dedicato numerosi anni allo studio e hanno accumulato tanta conoscenza da contradistinguerli. In un mondo dove solo poche persone sanno leggere e scrivere, questi uomini e queste donne hanno sacrificato la loro intera vita all'inseguimento della conoscenza. Le loro classi sono piene di bambini dalle nobili speranze, o di coloro che cercavano una fuga dal vuoto intellettuale prodotto dai lavori di fatica.
Ironia della sorte, grazie a tutta la conoscenza acquisita e al un modesto controllo su di essa, la comunità dei maghi potrebbe governare la società, se mai ci provasse. Invece il loro vero amore non è né il danaro ne il potere e chi vede lo studio della magia come mezzo per tali fini spesso non ha la vera convinzione necessaria per dominarla.
Fisicamente fragili e con scarsa dimestichezza al combattimento, I Maghi possiedono davvero alcune arti che sono di grande utilità in battaglia.
Note speciali: l'attacco a distanza di un mago è di natura magica e ha sempre un'alta percentuale di colpire un avversario.
Le sirene sacerdotesse vanno incontro alla loro vocazione con un tale zelo/fervore da lasciare le loro controparti umane alquanto attonite. Tutto ciò potrebbe trarre origine da una leggenda che raccontano, parlando di un senzanome, oscuro orrore che nel passato distrusse il loro popolo. Sebbene si sappia poco a riguardo è chiaro che in qualche modo fu il potere della luce a sconfiggerlo e salvare la loro gente.
Note speciali: la luce generata dal rabdomante/indovino è di natura magica, e ha sempre un'alta percentuale di colpire un avversario. Questo incantesimo provoca danni elevati sui non morti e in proporzione minore sulle creature viventi. Gli indovini hanno la capacità di curare le unità attorno a loro e di guarirle dal veleno. Hanno anche il potere dell'illuminazione, che incrementa il livello di luminosità nelle zone adiacenti alle sirene.
I tritoni condividono la dottrina che gran parte dell'umanità segue, per ragioni culturali. Il suo mantenimento è lasciato alle sirene, che sono intellettualmente più portate. Sono loro che si dedicano all'ideale di portare la pace e la vita nel mondo e loro che studiano le arti per sconfiggere le malattie e gli infortuni, malanni che condividono in gran parte con gli umani. La loro diligenza e devozione gli garantisce anche poteri spirituali, permettendo di proteggere la loro gente dal mondo ultraterreno (?).
Note speciali: la luce generata dalla sacerdotessa è di natura magica, e ha sempre un'alta percentuale di colpire un avversario. Questo incantesimo provoca danni elevati sui non morti e in proporzione minore sulle creature viventi. Le sacerdotesse hanno la capacità di curare le unità attorno a loro e di guarirle dal veleno.