Credo che tutti, piu' o meno, abbiamo bisogno di prenderci ogni tanto qualche vacanza da se stessi. Se non lo si fa... be', o siamo noi a stancarci di noi stessi o lo faranno gli altri.Originariamente inviato da Whitecrowsrain
ci si può stancare di essere se stessi?
Kant, tanto per citarne uno a caso, ha scritto cose deliziose, ma e' piu' simpatico a me e a te di quanto lo possa essere stato a chi gli stava intorno. Kant e' divino, davvero, ma come uomo era un grandissimo cagacazzo, abitudinario come la morte e con delle fissazioni assurde (tipo quella di non dormire piu' di quattro ore a notte, perche' raggiunta una certa quantita' di ore di dormite sopraggiungeva la morte naturaleVVoVe: ), simpatico come una spada nel culo quando interruppe la corrispondenza con una donna, di cui era diventato il confidente, per il solo fatto che lei trovava a fatica il coraggio di confessare al marito di averlo tradito.
So che per molti sono discorsi blasfemi, ma la vita di Kant e' servita piu' alla filosofia (e ai posteri) che a se stesso.
Ora, con tutto cio' che ha capito nel corso della sua vita, se potesse ricominciare la propra vita da zero, rifarebbe per filo e per segno tutte le sue scelte?
Domanda a cui ovviamente nessuno, forse, potra' mai rispondere.
"Almanacchi, almanacchi nuovi; lunari nuovi. Bisognano, signore, almanacchi?"