Anche perche' questi tecnici, informatici, ecc. ecc. quando arrivano a casa saranno stanchi del lavoro e quindi vorranno parlare di altro in famiglia! Anche gli ingegneri sono esseri umani, non sono solo zero e uno!Originariamente inviato da ChiaraC qui entra in gioco il fatto che linux ha, credo, la più ampia base di utenti fra informatici e ingegneri informatici, che sono per la maggioranza uomini e hanno, immagino, per la maggioranza amici uomini... e magari con le fanciulle non si mettono proprio a parlare di sistemi operativi!
Comunque ho lavorato diversi mesi con una ragazza di Londra certificata CCNP (e' il secondo livello Cisco).
Fra l'altro ritengo che in Italia siamo molto indietro quanto a tecnologia e alfabetizzazione informatica, noi la importiamo tutta dall'estero, tipicamente Stati Uniti. Se ci fate caso e' difficile trovare progetti gestiti da italiani, il grosso e' made in USA: le grandi software house sono tutte americane (Cisco, Microsoft, Symantec,...), i produttori di chip sono tutti americani. Gli stati uniti hanno scritto la Bibbia in questo settore, c'e' poco da discutere, noi dobbiamo studiare quello che hanno inventato loro. E anche come lingua siamo svantaggiati, la lingua ufficiale e' l'inglese, l'italiano e' una lingua di serie B, punto.
E comunque, anche il sistema scolastico fa la sua parte: nelle scuole USA invece di studiare latino e greco studiano programmazione, personalmente ritengo questa una scelta decisamente appagante.
Se ci pensate, internet e' nata 30-40 anni fa, suppongo che ci lavorassero almeno dei 40enni... oggi queste persone hanno tutte 70 anni, l'italiano medio di 70 anni non sa nemmeno accendere un pc... vedete la differenza.