Originariamente inviato da bits_dont_bite
Beh, volare all'estero mi sembra una resa senza condizioni, il riconoscimento definitivo dell'impossibilità di un cambiamento.

Le esperienze all'estero andrebbero fatte alla fine delle superiori o giù di lì per riuscire a entrare in contatto con mentalità diverse e poi, se positive, cercare di importarle e riprodurle qui da noi.
il problema è che non puoi importare nulla, se nel momento in cui proponi anche un piccolo cambiamento vieni bollato alla stregua di un terrorista

non dimentichiamo che gli imprenditori italiani per riuscire a fare qualcosa di utile devono o farsi amici i politici o agire illegalmente.....come non ricordare quando Silvio trasmetteva al limite della legalità su telemilano e dovette fare ricorso a tutte le sue conoscenze per far approvare una legge che liberalizzasse un pochino le frequenze radiotelevisive

di questo passo non si va da nessuna parte e purtroppo la singola persona si trova di fronte un sistema che va in una direzione reazionaria....purtroppo la nostra mentalità di stampo latino è completamente opposta a quella di stampo anglosassone dove ogni cosa è permessa fino a quando non c'è una legge specifica che la vieta

da noi invece ci vogliono leggi specifiche che approvano certe attività altrimenti puoi finire sotto la ghigliottina del primo che ti mette gli occhi addosso

sono decenni che ci sono settori volutamente non regolati che vengono mantenuti borderline proprio per permettere a chi ha potere e denaro di potervi operare senza problemi, tanto loro possono permettersi avvocati con tanti amici nel settore giuridico

p.s. manco a farlo apposta vado su tomshw e che ti leggo? http://www.tomshw.it/cont/news/censu...o/29264/1.html

ovviamente per la giustizia italiana tutti coloro che operano su internet sono pedofili, terroristi, mafiosi, pornografi e biscazzieri illegali