Gli "applicativi per creare pagine in modo visuale senza necessità di imparare alcun linguaggio" di cui parli sono i CMS (Content Management System), ovvero delle applicazioni che permettono di generare e gestire pagine web, portando alla realizzazione di siti dinamici anche piuttosto complessi. Sono una possibile soluzione per chi non è molto pratico di programmazione per il web, di lunguaggi di marcatura e di formattazione CSS. Sono molto flessibili dal momento che permettono di "agganciare" alle pagine create praticamente qualsiasi cosa oggi si vede sul web: gallerie fotografiche e video, forum, newsletter, applicativi per e-commerce, ecc. Dal punto di vista della grafica, poi, in rete si trovano miriadi di template per ogni tipo di CMS. Infine, sono comodi nel caso in cui il cliente voglia poter gestire autonomamente il sito, in quanto ospitano sempre una parte gestionale completa e semplice da usare. Il limite di soluzioni di sviluppo come queste è che, sebbene siano molto flessibili, non permettono il pieno controllo di tutti gli aspetti governabili, vale a dire che realizzare tramite CMS un'applicazione molto complessa non è sempre facile e richiede competenze che, se si possiedono, rendono inutile l'uso del CMS stesso.

Per quanto riguarda i linguaggi per sviluppare siti web, bisogna distinguere tre categorie fondamentali:
1. LINGUAGGI DI MARCATURA (es. HTML, XHTML, HTML5): servono a creare la struttura del sito, ovvero a definire ogni tipo di elemento presente (testi, immagini, titoli, ecc.) attraverso un opportuno marcatore (es. "p" per i paragrafi, "img" per le immagini, ecc) in modo che il dispositivo client li sappia riconoscere.
2. FOGLI DI STILE CSS: servono a definire l'aspetto degli elementi marcati con l'(X)HTML(5) e tutte le caratterisitche dell'interfaccia grafica.
3. LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE (es. PHP, ASP, JavaScript, ecc.): permettono di gestire le funzionalità che il sito espone ed i comportamenti dinamici; da solo, l'HTML non ha funzioni dinamiche (a parte i link per aprire risorse) e sono necessari questi linguaggi per programmare le azioni da compiere (come ad esempio l'invio di una e-mail). Si distinguono in questa categoria, i linguaggi lato server (es. PHP e ASP) da quelli lato client (es. JavaScript).

Per creare un piccolo sito basta conoscere le prime 2 categorie ed un po' di programmazione, meglio se lato server in quanto, se si fa uso solo di JavaScript e questo non è presente o è disabilitato sul client, il sito rischia di non funzionare come deve.