Ricordavo che si era fatto (o provato a fare) qualcosa contro le "false partite iva", che obbliga le aziende ad assumere a tempo indeterminato "collaboratori" mascherati da consulenti con partita IVA. Di seguito uno stralcio ed il link all'articolo di quello che ho trovato:
" La riforma del lavoro di Monti e Fornero prevede che la consulenza a partita IVA non possa protrarsi per oltre sei mesi nell’arco di un anno se con un singolo committente, perché altrimenti la collaborazione si configura come lavoro dipendente. Identico discorso nel caso in cui il lavoratore percepisca dalla consulenza a partita IVA oltre il 75% dei ricavi complessivi.

Per contrastare il fenomeno, verranno messi in campo gli ispettori del lavoro, che costringeranno aziende e lavoratori fuori legge a mettersi in regola, quindi ad interrompere la collaborazione o procedere con la stipula di un contratto da dipendente.

In caso si riscontrino irregolarità scattano le sanzioni di cui all’art.69 comma 1 del Dlgs 276/03, ossia la trasformazione del rapporto di consulenza in contratto lavoro subordinato. " Link all'articolo: http://www.pmi.it/impresa/contabilit...a-fornero.html