Gli immigrati sono tanti e sono in crescita e potenzialmente possono portare tanti, tantissimi voti. Ecco perché se ne interessano tanto. Mera questione di numeri e di convenienza politica...
Gli immigrati sono tanti e sono in crescita e potenzialmente possono portare tanti, tantissimi voti. Ecco perché se ne interessano tanto. Mera questione di numeri e di convenienza politica...
Oltre a quello, è interessante notare che già attualmente l'"accoglienza" rende un casino di soldi a cooperative di una ben precisa parte politica...
http://news.panorama.it/cronaca/migranti-lampedusa-cie
Può darsi che abbiano fatto questo calcolo ma: secondo molti osservatori ci hanno perso le elezioni e ce le perdono ancora perché gli italiani sono molti di più e sono tantissimi quelli che non si sentono rappresentati.
Io ribatto sulla questione centrale, più immigrazione e cittadinanza (ius soli chiamatelo come volete) vuol dire più well-fare, più istruzione, più sanità, tutte cose che costano soldi che non ci sono e da chi e da dove si prendono?
Io che posso essere definito razzista non sono contrario all' immigrazione se: Uno arriva comincia a lavorare rispettare le leggi per me il giorno dopo può avere la cittadinanza italiana, un po come funziona in tutti i paesi e la bossi-fini legge tanto deprecata c'è quasi in tutti paesi d'europa, solo che si chiama diversamente.
I'll see you on the dark side of the moon
a chi arriva con mezzi di fortuna non frega nulla delle nostre leggi o di qualsiasi altra cosa, perche' scappano da situazioni cosi' terribili, che nemmeno la possibilita' di lasciarci le penne - come troppo spesso succede - nel tentativo li frena! non e' questione di "pensare ad altro", ma di prender nota che c'e' quest'emergenza e siccome noi siamo tra i pochi fortunati al mondo che stanno bene (si, lo siamo!), e' nostro dovere dare una mano dove e come possiamo; siccome pero' noi siamo anche parte di una comunita' piu' grande, quel che serve e' che i progetti di accoglienza siano pensati e gestiti a livello europeo, di quell'europa che cosi' spesso bistrattiamo, dipingendola come "nemica": non lo e', dobbiamo solo imparare a collaborare di piu' e ovviamente a non sputtanarci l'aiuto che ci viene dato con trattamenti indegni di un paese civilizzato e democratico (e gli episodi negativi degli ultimi tempi ne sono solo la parte piu' eclatante)
per la cronaca, il libano, che conta 4 milioni di abitanti, in questi ultimi mesi ha accolto un milione di siriani in fuga: il 25% della propria popolazione, numeri molto distanti dalle poche migliaia di immigrati che arrivano qui da noi che siamo 60 milioni
i numeri li ho presi da un servizio del tgla7 di qualche giorno fa, cmq qui c'e' la popolazione del libano http://it.wikipedia.org/wiki/Libano e qui un articolo che parla delle persone in fuga dalla siria http://www.asianews.it/notizie-it/Ca...eve-29826.html e i numeri tornano
Questo è tuo modo di vedere le cose, tuo di Livia Turco, Kienge e del PD.
In Realtà nel nostro paese si è alzato un urlo di rabbia che il tuo PD ha snobbato, che non ha un ministro, un sindacato, niente di niente, a questa fetta di popolo che non è poca insieme ad un altra fetta altrettanto numerosa sai cosa importa degli immigrati che protestano e danno fuoco distruggendo i C.I.E. ? sai cosa importa dei tunisini che si sono cuciti la bocca per protesta?
Te lo dico in termini che piacciono a voi cosi potete bollarlo come popolino, gente che ragiona di pancia, col solito snobbismo
Pensa: cazz te lo ha fatto fare di venire, te ne stavi dov' eri oppure rispetti le leggi e il popolo italiano.
Prendermi carico io di chi? di cosa? se vuoi fallo tu, io voglio essere anche liberamente cinico di dire "no arrangiati"
Per conto mio questa è la strada per fare avanzare partiti di destra xenofoba, e speriamo non accada.
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Permettimi di dissentire, ma io questo "DOVERE" non lo sento assolutamente. Finché il fenomeno è occasionale mi può andar bene , ma quando la cosa diventa sistematica (come lo è ORA) no. Al mondo ci sono MILIARDI di disperati. Non ce li possiamo avere la pretesa di prenderceli tutti noi (inteso sia come "Italia" che cond "Europa" ).
si, si era capito
mi spiace darti questa triste notizia, ma non sei tu che decide: tu puoi solo prendere atto del fenomeno, puntoFinché il fenomeno è occasionale mi può andar bene
il mondo industrializzato deve fare l'impossibile per far si che le persone possano vivere bene dove stanno e per bene non intendo come noi che facciamo le file per gli iphone: intendo in pace, con l'accesso all'acqua potabile, alle cure sanitarie, all'istruzione; sono fortemente convinta che se queste misure di base fossero garantite, la stragrandissima maggioranza delle persone non ci penserebbe nemmeno lontanamente a muoversi da casa propriama quando la cosa diventa sistematica (come lo è ORA) no. Al mondo ci sono MILIARDI di disperati. Non ce li possiamo avere la pretesa di prenderceli tutti noi (inteso sia come "Italia" che cond "Europa" ).
questo per dire che i fronti per affrontare il problema sono piu' di uno, tutti ugualmente importanti: diplomatici, economici, umanitari; ma nel frattempo, non possiamo limitarci a dire che siamo stufi che la gente cerchi riparo da noi e a battere i piedi, perche' non siamo bambini dell'asilo e se c'e' una cosa che la storia dovrebbe ormai averci insegnato (seee, come no!) e' che ignorare un problema o peggio reprimerlo non puo' portare a niente di buono per nessuno
Eccolo il pensiero in cui la questione di alta morale della sinistra italiana si manifesta in tutto il suo splendore, chi la pensa diversamente è mediamente un disadattato bambini dell'asilo che puntano i piedi, popolino, ragionamenti di pancia.
Se tu ti senti Madre Teresa di Calcutta o santa Maria Goretti liberissima di farlo, io la mia compassione voglio decidere di averla o non averla e orientarla liberamente a chi voglio, non deve essermi imposta.
I'll see you on the dark side of the moon
no, non mi sento madre teresa e probabilmente non ho spiegato bene il mio punto di vista: non possiamo SCEGLIERE se occuparci del problema, ma siamo OBBLIGATI a farlo, perche' altrimenti "il problema" (sigh!) si occupera' di noi
questa gente viene che lo vogliamo o no, perche' a casa loro stanno talmente male che qualsiasi alternativa e' preferibile*, per cui l'unica strada e' fare il possibile - su vari fronti, come dicevo - per star bene tutti, anziche' chiudere occhi e orecchie o magari tirar su muri sperando che il problema si risolva da solo, perche' non e' cosi' e chi lo pensa e' solo un illuso
la storia dell'uomo e' fatta di migrazioni: davvero ci illudiamo di fermarle con un paio di leggi e qualche divieto?
Il punto è che gli itsliani son tanti na non li prenderai mai tutti. Politicamente sono frazionati e hanno idee diverse e spesso complesse.
Se agli immigrati prometti cittadinanza, diritto di voto, ricongiungimento famigliare e magari anche qualche aiutino economico te li porti in blocco dalla tua parte. Tutti, dal primo all'ultimo. Ora ti porti a casa solo il voto di quelli che già POSSONO votare (e sono già tanti). Un domani magari fai il colpaccio portandoti a casa tutto il resto. La Kyenge che si adopera per abolire il reato di clandestinità è stata messa lì per questo.
Il bene degli italiani passa in secondo piano, dopo la convenienza politica. : (