La cosa buffa è che i rimborsi non sono previsti nemmeno nel caso del ritardo che ti fa perdere quella che è l'ultima coincidenza della serata... il che può essere un fastidio per un uomo adulto che si deve andare a cercare un albergo, ma se sei una ragazzina al primo anno di università che sta cercando di tornare a casa... rimanere fermi in piena notte in una stazione sconosciuta di una città che per te è solo la coincidenza di un treno, circondata da persone per cui il bon ton è una roba che si mangia beh... è un tantino traumatizzante.
E trenitalia rimborsa questo trauma con 0 euro e "ritenta la prossima volta sarai più fortunato".