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  1. #1
    Utente di HTML.it L'avatar di Max Della Pena
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    Salve a tutti,
    faccio lo sviluppatore web da molti anni ormai.
    Ultimamente con l'aumentare della burocrazia mi sta venendo una paura matta che venga istituito un albo degli informatici, o qualcosa di simile.

    Onestamente mi infastidirebbe essere discriminato anche a livello statale solo perché ho deciso di non laurearmi, e ritrovarmi quindi senza lavoro.

    Secondo voi quanto è concreto il pericolo di un'esclusione forzata dal settore ai non laureati?
    L'istituzione di un albo, a parte la preclusione a livello statale, in cosa ti discriminerebbe?
    Mi chiedo, caro Alberto, se questo antifascismo rabbioso che viene sfogato nelle piazze oggi a fascismo finito, non sia in fondo un’arma di distrazione che la classe dominante usa su studenti e lavoratori per vincolare il dissenso.

  2. #2
    ci sono troppi "fai da te" e quindi molto sommerso.... quindi, non si farà mai!!


    ciao

  3. #3
    Utente di HTML.it L'avatar di Angarat
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    L'istituzione di un albo, a parte la preclusione a livello statale, in cosa ti discriminerebbe?
    forse che l'esercizio abusivo di una professione è un reato penale?
    Skull of a Skeleton with Burning Cigarette

    Angarat quante minchiate spari con un litro? Così mi regolo...

  4. #4
    Utente di HTML.it L'avatar di Max Della Pena
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    forse che l'esercizio abusivo di una professione è un reato penale?
    Non credo che l'autore della discussione eserciti abusivamente, piuttosto mi sembra che abbia paura che non essendo laureato non possa iasciversi ad un eventuale albo e perdere così potenziali lavori.

    Gli ho chiesto in cosa si sentirebbe discriminato, vediamo che dice.
    Mi chiedo, caro Alberto, se questo antifascismo rabbioso che viene sfogato nelle piazze oggi a fascismo finito, non sia in fondo un’arma di distrazione che la classe dominante usa su studenti e lavoratori per vincolare il dissenso.

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