Immagina di avere una casa (un piccolo monolocale, in realtà) in località marittima che viene utilizzata solitamente d'estate e durante le festività invernali (3-4 mesi l'anno, diciamo) e che vorresti mettere in affitto per il restante periodo ad universitari.
Problema: è attualmente occupata abusivamente da qualcuno che, a giudicare da ciò che si trova in frigo ed in dispensa, mangia parecchio cous cous ed indossa costumi da bagno abbastanza giovanili, da uomo. Non si sa chi sia, nessuno l'ha mai visto se non che, la scorsa settimana, dopo un paio di mesi, quando sei entrato in casa ti sei trovato la serratura rotta ed i mobili pieni.
Visto che è pieno di persone che hanno provato a fare da se (cambiando serratura quando l'abusivo non era in casa) e si sono trovati con una denuncia per violazione di domicilio, e che allontanare queste persone per vie ufficiali è una procedura che può richiedere anni (e non è un modo di dire, ne stavo parlando nei giorni scorsi con i diretti interessati), come procederesti?
Mi siederei assieme ai miei 8 cuggini alti unoenovanta ed aspetterei il reo.
Ovviamente poi gli farei capire del l'urgenza con cui vorrei riavere casa mia sperando che la presenza dei cuggini sia sufficiente.
Mi chiedo, caro Alberto, se questo antifascismo rabbioso che viene sfogato nelle piazze oggi a fascismo finito, non sia in fondo un’arma di distrazione che la classe dominante usa su studenti e lavoratori per vincolare il dissenso.