Le vie legali sono lunghe e costose. Ma sono le uniche che ti permettono di restare a tua volta nel solco della legalità.
Ogni opzione intimidatoria di vario grado e natura è da sconsigliare per varie ragioni:
1. Diventi un delinquente pure tu.
2. Non sai mai con chi hai a che fare, e chi questi possa avere alle spalle.
Resta una terza via: tentare di risolvere bonariamente con un accordo fra le parti. Anche qui, dipende da con chi hai a che fare.
Visto che le vie legali comunque ti costerebbero parecchio ma ci metteresti magari 5 anni, puoi provare a offrire all'inquilino abusivo l'equivalente che daresti al tuo avvocato. "Se te ne vai ti do 1.000 euro e finisce lì".
Il problema è che:
1. magari poi torna dopo 1 settimana.
2. si sparge la voce e arrivano abusivi a frotte per farsi cacciare a colpi di 1.000 euro.
Io sconsiglierei vivamente anche questa terza soluzione.
Resta quindi solo la prima: magari cerca un avvocato specializzato in cose di questo genere che può trovare cavilli e procedure che ti permettono di ottenere risultati concreti più velocemente...
Mentre i tempi della burocrazia legale si dilatano, chiama i carabineri una volta al giorno, scrivi ai giornali locali e nazionali, al gabibbo, alle iene etc. Rilascia qualche dichiarazione o fai qualche azione scioccante tipo arrampicarti in cima alla chiesa del paese gridando con un megafono che "se non mi ridanno casa mia mi butto dal campanile".
(non scherzo, questo potrebbe funzionare).