#Gufi ciao, propaganda governativa ed altre storie

[saucer]

Nuvolari2 oggi mi sento di dissentire.
Se l'immigrazione è un fiume in piena, si possono fare 2 cose :
1) Incanalare verso più rivoli il fiume, in modo da suddividere la piena in più torrenti "gestibili"
2) Alzare una diga abbastanza alta per contenera e farla dirigere altrove

Non ci sono altre soluzioni.
Si è sempre fatto cosi, nei villaggi sotto montagne di ghiacci e fiumi pericolosi.

La prima ipotesi è da scartare, i paesi europei han dimostrato di NON VOLERE GLI IMMIGRATI, e finora ce li stiamo prendendo solo noi.
La seconda ipotesi è quella più "ignobile", ma anche la "necessaria", affinchè il problema venga gestito a livello comunitario e non da un singolo paese.
Fino a quando accoglieremo tutti i migranti, gli altri paesi staranno a guardare.
Se invece cominceremo a bombardare ed a respingere, gli altri paesi dovranno chiederci la motivazione ed in quel preciso momento gli si chiede : "ok, mi aiuti a gestirli tu? ".
Se non metti gli altri paesi "alle strette", loro staranno sempre a guardare e noi dovremo risolvere il problema.

Allo stato odierno, noi non stiamo neppure risolvendo il problema, ma "alcuni di noi", ne stanno traendo enorme vantaggio percependo dalla collettività i soldi per gestire gli immigrati.

Questi sono i fatti "nudi e crudi".
Tutte le storielle del "l'immigrato è una fonte di ricchezza" è una favola, da intendersi solo come stan facendo alcuni noti criminali italiani.

Lo stesso stipendio che dai all'immigrato per raccogliere i pomodori, lo puoi dare anche all'italiano senza lavoro. Ci sono persone disposte a lavorare per IL MINIMO SINDACALE. Ne sono a migliaia. Se invece si vuol pagare MENO del minimo sindacale, ricordo che lo schiavismo è morto 200 anni fa ed è reato.

[Goo21]

Fino a quando accoglieremo tutti i migranti, gli altri paesi staranno a guardare.
Se invece cominceremo a bombardare ed a respingere, gli altri paesi dovranno chiederci la motivazione ed in quel preciso momento gli si chiede : "ok, mi aiuti a gestirli tu? ".
Se non metti gli altri paesi "alle strette", loro staranno sempre a guardare e noi dovremo risolvere il problema.

è quando leggo ottusità leghiste come questa che ho sempre più conferma di quale sia il popolo peggiore al mondo.

Cmq:
1. gli immigrati arrivano i tutti i paesi occidentali.
2. sono già state stabilite delle quote per ridistribuire gli immigrati
3. l'ue ha già stanziato dei soldi per la questione immigrati
4. se lasciati liberi di sc egliere (cioè se non li rinchiudi nei centri di acc oglienza) la maggior oparte se ne andrebbe da sola in paesi molto migliori di questo
5. infine, qualora le azioni dell'ue e degli altri paesi fossero davvero insuffic ienti (è quasi sicuramente lo sono), prima di pensare a bombardare degli innocenti o a lasciarli crepare in mare (alla faccia del paese cristiano, del difendiamo il crocifisso nelle scuole e di tutte le altre put... varie...) penserei invece a fare dei centri di accoglienza al confine francese, svizzero ed austriaco, e a consegnare agli immigrati delle belle cartine stradali ed un bel biglietto del treno con destinazione a loro scelta nei suddetti paesi

[Nuvolari2]

Nuvolari2 oggi mi sento di dissentire.
Se l'immigrazione è un fiume in piena, si possono fare 2 cose :
1) Incanalare verso più rivoli il fiume, in modo da suddividere la piena in più torrenti "gestibili"
2) Alzare una diga abbastanza alta per contenera e farla dirigere altrove

Non ci sono altre soluzioni.
Si è sempre fatto cosi, nei villaggi sotto montagne di ghiacci e fiumi pericolosi.

La prima ipotesi è da scartare, i paesi europei han dimostrato di NON VOLERE GLI IMMIGRATI, e finora ce li stiamo prendendo solo noi.
La seconda ipotesi è quella più "ignobile", ma anche la "necessaria", affinchè il problema venga gestito a livello comunitario e non da un singolo paese.
Fino a quando accoglieremo tutti i migranti, gli altri paesi staranno a guardare.
Se invece cominceremo a bombardare ed a respingere, gli altri paesi dovranno chiederci la motivazione ed in quel preciso momento gli si chiede : "ok, mi aiuti a gestirli tu? ".
Se non metti gli altri paesi "alle strette", loro staranno sempre a guardare e noi dovremo risolvere il problema.

Allo stato odierno, noi non stiamo neppure risolvendo il problema, ma "alcuni di noi", ne stanno traendo enorme vantaggio percependo dalla collettività i soldi per gestire gli immigrati.

Questi sono i fatti "nudi e crudi".
Tutte le storielle del "l'immigrato è una fonte di ricchezza" è una favola, da intendersi solo come stan facendo alcuni noti criminali italiani.

Lo stesso stipendio che dai all'immigrato per raccogliere i pomodori, lo puoi dare anche all'italiano senza lavoro. Ci sono persone disposte a lavorare per IL MINIMO SINDACALE. Ne sono a migliaia. Se invece si vuol pagare MENO del minimo sindacale, ricordo che lo schiavismo è morto 200 anni fa ed è reato.

Gli altri Paesi europei ricevono anch'essi un elevato numero di immigrati. Il fatto è che noi siamo il primo punto di arrivo e quindi inizialmente transitano quasi tutti da noi. Ma poi ne restano una minoranza rispetto al totale. Colpa anche nostra che impieghiamo 2 anni per identificare un immigrato rispetto alla media di 2 mesi, auspicabile.

Non si tratta di metterli a paga da schiavo, anzi...! Servirebbero più controlli in questo senso per garantire i diritti dei lavoratori di tutti (includendo quelli degli immigrati, si tutelerebbero anche quelli degli italiani).

La diga non reggerebbe, perchè l'afflusso è troppo elevato. Evitare di bombardarli a casa loro, rovesciando governi senza assicurarsi l'insediamento di un nuovo governo altrettanto stabile, aiutrebbe anche (vedi Libia e nostra diretta responsabilità! poi non lamentiamoci se ne arrivano 250.000 in un anno, invece che i soliti 25.000 che venivano prima).

Ma non voglio addentrarmi troppo sui metodi e su quello che ci sarebbe da fare o da non fare nello specifico. Il mio era un ragionamento di massima: occorre gestire questi flussi in modo intelligente e virtuoso, cosa che non abbiamo mai fatto nè stiamo facendo. Per ora li stiamo gestendo (si fa per dire) esclusivamente per lucro personale di pochi, a danno di tutti gli immigrati e di tutti gli italiani onesti.