Quote Originariamente inviata da alieno Visualizza il messaggio
Si certo, esperienza diretta, nel mio caso come figlio di un padre con problemi molto simili ai tuoi.

Solo a leggere l'esperienza che hai raccontato mi ha scatenato dei ricordi molto spiacevoli, a stento ho trattenuto le lacrime.
Oggi non sono più un ragazzino eppure porto ancora dentro quelli che qui qualcuno definisce "sculacciate educative".
Beh "sculacciate educative" un cazzo, perché quando un bambino riceve ceffoni, non per un cattivo comportamento, ma perché chi li da non sa controllarsi, ti assicuro ti segnano e ti condizionano per tutto il resto della vita.
Con gli anni, da adulto, ho iniziato a comprende meglio la situazione, a farmene una ragione, ad accettare che le sberle non mi venivano date perché mio padre mi odiava, non mi voleva, o come spesso pensavo perché non era davvero mio padre, ma perché era malato.
Non pensare che la mia infanzia sia stata felice o anche normale.... la mia terapista dice che e' proprio per questo motivo che perdo il controllo, perche' non ho avuto un "modello" corretto e non ho imparato come si affrontano certe cose. Mi spiace averti fatto ricordare brutte esperienze.

ma ti invito a dedicare il tuo tempo a migliorare il tuo stato
E' quello che sto cercando di fare, anche se come dicevo finora non sono convinto dei risultati...

soprattutto a capire che in questo momento chi sta veramente male in quanto non è realmente in grado di comprendere le dinamiche del tuo comportamento, chi avrebbe bisogno di conforto e aiuto, è tua figlia.
Lo capisco, ovviamente. Ma il problema e' anche che la cosa e' apparsa a chi l'ha ascoltata come molto piu' grave di quello che realmente e'. Non sto cercando ne' di giustificare ne' di minimizzare, ma io so che tipo di schiaffi ho dato quando e' capitato, e sono convinto che loro pensino sia piu' grave di quello che e' in realta.