l'importante pero', secondo me, e' che certe cose servano a tenere viva la memoria di cio' che rappresentano e che non vengano strumentalizzate.
il primo buon esempio che mi viene in mente e' Auschwitz. e' sicuramente un bene che sia ancora li'.
Pensa te invece se qualcuno volesse cancellarle, così, perchè vuole bandire tutto quello che è stato perchè appartenente ad una parte della storia che non piace, che è avversa.
Mi chiedo, caro Alberto, se questo antifascismo rabbioso che viene sfogato nelle piazze oggi a fascismo finito, non sia in fondo un’arma di distrazione che la classe dominante usa su studenti e lavoratori per vincolare il dissenso.