Esattamente: è una delle cose a cui mi riferivo con l'affermazione "creare applicazioni in grado di sfruttare il framework".
Da un lato, dovrebbero essere applicazioni business di alto livello o comunque moderne: se devi utilizzare la solita griglia, WPF rimane senz'altro sottosfruttato. Dall'altro, si dovrebbe fare tesoro dell'approccio MVVM, che - come hai giustamente sottolineato - viene spinto in WPF pur non essendo una prerogativa del solo WPF, perché realizzabile anche in WinForms e addirittura in ASP.NET Web Forms (per mia esperienza).
Infatti, al netto di scegliere framework e librerie di ampio respiro o che negli anni abbiano garantito una maggiore longevità, per rimanere aperti verso il futuro bisogna puntare teoricamente (e idealmente) a suddividere nel modo corretto modelli, logica di business e presentazione affinché quest'ultimo layer sia il più sottile e ridotto possibile.
Questo garantirà sempre la maggior flessibilità nella migrazione di codice a/da altri linguaggi, librerie e/o framework, con tutta una serie di vantaggi tangibili.
Concordo al 100% (ma se potessi, anche al 110).![]()


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