Ovviamente (spero) stiamo parlando di un lavoro in locale. Nonostante tutto c'è da dire che un'avi, sebbene compresso in mpeg da Flash (quello che vedi nell'swf che hai generato), può avere un peso mastodontico che può mettere in crisi anche un computer ben attrezzato. Cmq, è bene che il framerate dello swiff sia di almeno 25 fps. In fase di mancato sincronismo, la regola è: "il flusso audio ha sempre la priorità rispetto al flusso video". Non per "simpatia" ma per l'estrema semplicità che il primo ha nei confronti del secondo.

Se hai Flash8 puoi codificare l'avi col codec VP6 e ottenere un file .flv che, a tutti gli effetti, si carica gradualmente, come se fosse un vero e proprio streaming. In tal modo il computer non ha bisogno di "swappare" per caricare il filmato e quindi, usando il buffer del filmato .flv, non va sotto sforzo (ecco che cosa ti provoca il "fuori sinc").

In più, la qualità visiva che ottieni da un avi compresso con tecnologia VP6, è di gran lunga migliore.
Se opti per quest'ultima soluzione è però necessario che il computer che ospiterà il CD abbia il Player8; oppure puoi fare un proiettore (.exe) invece dello swiff (.swf).